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PizzAut, salta prenotazione per 150: post social fa il "miracolo"

Da PizzAut salta una prenotazione da 150 persone, ma la notizia fa il giro dei social e il boom di prenotazioni permette di recuperare le disdette

PizzAut, salta prenotazione per 150: post social fa il

Un imprevisto che ha avuto in poche ore un risvolto davvero positivo. È così che in PizzaAut sono riusciti a convertire la disdetta di una prenotazione da 150 persone in un tutto esaurito presso il loro locale.

PizzAut, annullata prenotazione da 150 persone

PiazzaAut è una famosa pizzeria fondata da Nico Acampora e gestita da ragazzi autistici che sorge a Cassina de’ Pecchi, a qualche chilometro dalla città di Milano. Il locale in questi giorni è nelle pagine dei giornali per quanto successo lo scorso fine settimana. Purtroppo, sabato sera verso le 23:00 la pizzeria riceve la disdetta di una prenotazione per domenica a pranzo. Peccato che la prenotazione in questione fosse per 150 persone su un locale che conta 220 posti in totale e quindi il ristorante si è trovato sabato notte ad affrontare una situazione davvero spiacevole. La circostanza avrebbe fatto spaventare moltissimi gestori, tranne Acampora.

Nico Acampora, infatti, non si è dato per vinto e sabato sera tardi ha messo un post sulla pagina Facebook della pizzeria un post spiegando l’accaduto. È così che in pochissimo tempo in molti hanno prenotato e la pizzeria è riuscita in poche ore a riempire nuovamente il locale.
Un semplice annuncio sul social, infatti, ha fatto scattare la corsa alla prenotazione tanto che chi ha provato a prenotare domenica mattina presto non ha trovato più nemmeno un posto. Lo stesso Acampora ha parlato su un successivo post di ringraziamenti di “miracoli della notte”.

Le polemiche su quanto successo

Su quanto successo, purtroppo, sono montate anche molte polemiche e pettegolezzi tanto che Nico Acampora è intervenuto con un comunicato sulla pagina ufficiale per spiegare precisamente l’accaduto. Alcuni, infatti, avevano paventato che la cosa fosse stata solo un bluff.

Acampora ha così dovuto spiegare nel dettaglio la situazione, ovvero come PizzaAut avesse preso una prenotazione da parte di un’associazione che aveva bloccato 150 posti per domenica a pranzo. Purtroppo, sabato sera l’associazione ha dato forfait comunicando che c’era stato un disguido interno. Così PizzaAut che non è solita richiedere anticipi o caparre si è trovata con 150 posti liberi su 220 presenti in sala. È stato per questo motivo che Acampora ha scritto un annuncio sulla pagina Facebook della pizzeria e la notizia è stata ripresa da diversi giornali e media. In questo modo, in poco tempo la pizzeria ha ricevuto tramite la piattaforma The Fork un sacco di prenotazioni che hanno compensato le disdette.

Cos’è PizzAut

PizzAut è un locale di Cassina de’ Pecchi, nella periferia di Milano, che nasce da un’idea di Nico Acampora come prima pizzeria italiana gestita da ragazzi autistici, da qui il nome PizzAut. Nico Acampora, padre di un figlio autistico di nome Leo, ha deciso un paio di anni fa di aprire questo ristorante come spazio di inclusione sociale e come luogo in cui anche le persone autistiche possono imparare un lavoro e ricevere formazione e dignità.

Per questo motivo nel 2021 il team di PiazzAut aveva ricevuto il riconoscimento dell’Ambrogino d’Oro, un’onorificenza conferita dal comune milanese. Nel dicembre del 2022, invece, era stato Acampora a ricevere l’onorificenza di Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica, una delle più prestigiose del nostro Paese.

In questa pizzeria i ragazzi autistici svolgono, grazie al lavoro di educatori e psicologi, un percorso per capire quali sono le loro attitudini e capacità; insieme poi viene studiato un percorso che permette ai ragazzi di inserirsi nel mondo del lavoro.
Individuata quale potrebbe essere la mansione più adeguata ciascun ragazzo viene formato e inserito nello staff di PizzAut e seguito tramite un percorso di accompagnamento.