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Nuova scoperta alla Valle dei Templi: c'è una conferma

Valle dei Templi, dagli ultimi scavi un’importante conferma: svelato il collegamento tra il Ginnasio e la palestra al centro dell’antica Akragas

La Valle dei Templi di Agrigento continua a regalare entusiasmanti scoperte: l’ultima, in ordine di tempo, è avvenuta durante l’esplorazione del Ginnasio, nel centro dell’antica Akragas.

Nell’ambito di un progetto che vede la collaborazione di Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, Freie Universität Berlin e Politecnico di Bari, è stata portata alla luce una soglia di ingresso molto larga, che un tempo conduceva alla palestra: una scoperta che getta nuova luce sull’architettura del Gymnasium, un’area archeologica non lontana dall’Agorà inferiore che può rivelare ancora molto dell’antica Akragas.

Valle dei Templi, nuova straordinaria scoperta

Nuove importanti scoperte alla Valle dei Templi di Agrigento: il progetto avviato nel 2019 dal Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, in collaborazione con la Freie Universität Berlin e il Politecnico di Bari, ha portato alla luce i frutti di “un’altra entusiasmante missione, piena di scoperte straordinarie”.

“Durante l’esplorazione del Ginnasio, situato nel centro dell’antica Akragas, è stata portata alla luce una grande soglia di ingresso, larga ben 2,6 metri, che un tempo conduceva alla palestra. Questo ritrovamento supera ogni aspettativa, sfidando le misure tipiche dell’architettura privata”, spiega il Parco in una nota affidata ai social.

Mente i Templi e i Santuari del Parco Archeologico sono da sempre al centro dell’attenzione degli studiosi, i locali del Ginnasio e della piscina, enormi strutture situate nei pressi del tempio di Zeus, erano rimaste ancora in parte inesplorate – nonostante il Ginnasio sia già stato scavato in diverse occasioni, a partire dagli anni Sessanta.

“È stato svelato il prezioso legame che unisce l’area della piscina alla palestra, attraverso un intricato sistema di infrastrutture idriche, ma non solo”, prosegue la nota del Parco. “Con il ritrovamento di un frammento di tegola contrassegnato dalla scritta “ΓΥM” è stata confermata la connessione tra il Ginnasio e la palestra”.

Gli ultimi scavi danno quindi conferma di un’ipotesi che era emersa nel corso della campagna avviata nel 2019, e gettano finalmente le basi per una possibile definizione cronologica del Ginnasio: sebbene negli anni siano state individuate una pista e una piscina tra due stenopoi, infatti, non è stato ancora possibile determinare con sicurezza l’estensione del complesso e l’esistenza di una palestra, né la data di costruzione dell’edificio.

La conferma: il Gymnasium e la palestra dell’antica Akragas

Nel corso degli ultimi scavi, si legge nel report preliminare della ricerca, “sono stati rinvenuti diversi muri che molto probabilmente appartenevano alla palestra e presumibilmente all’ipotetico scenario”.

Le nuove scoperte permettono di rispondere ad alcune delle domande che si ponevano gli studiosi all’inizio della campagna di scavo, a cominciare appunto dall’esistenza della palestra, che finalmente è acclarata. Gli archeologi si aspettavano di trovarla collegata al sofisticato sistema di piste per la corsa allo scoperto del Ginnasio, a nord della piscina, e così è stato.

Le ultime scoperte gettano inoltre le basi per indagare uno dei grandi misteri del centro di Akragas, cioè la datazione del Gymnasium: la struttura sembra risalire all’epoca ellenica, ma si pensa possa essere stata rimaneggiata profondamente, se non addirittura costruita, in epoca Augustea.

I risultati degli studi permetteranno anche di fare luce sulla vita di Akragas oltre i santuari, sul contesto urbano di questo immenso spazio cittadino non lontano dal Tempio di Zeus, che era il luogo in cui i giovani si allenavano ma anche il centro dell’educazione dei ragazzi.