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Il Museo Stibbert di Firenze tra i 5 migliori al mondo per il NYT

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Museo Stibbert di Firenze

Il New York Times ha dichiarato il Museo Stibbert di Firenze come uno tra i musei che vale la pena seguire su Instagram per il grande lavoro di attività culturale che viene portato avanti nel canale social del museo.

Il Museo Stibbert di Firenze è tra i cinque migliori musei

Era la metà dell’Ottocento quando Frederick Stibbert un finanziere di origini inglesi decise di acquistare e ristrutturare Villa Montughi, una dimora appartenuta alla famiglia fiorentina dei Davanzati. Stibbert voleva trasformare la Villa in un suo personale museo dove custodire le collezioni di scudi, elmi, spade, porcellane e molti altri oggetti provenienti da tutto il mondo.

Alla morte di Stibbert, il magnate lasciò in eredità alla città di Firenze la villa, le collezioni al suo interno e il parco affinché qui venisse costituito un museo pubblico. Questo spazio museale, sebbene non sia spesso inserito nelle tappe da fare a Firenze, è però considerato dal New York Times come uno dei musei più originali tra quelli presenti città.

Il giornalista del New York Times Jason Farago, infatti, ha definito lo Stibbert come “il museo più eclettico ed affascinante di Firenze” non solo per le meravigliose collezioni che custodisce ma anche per come viene curato e gestito il suo profilo Instagram. Secondo il giornalista molti musei gestiscono i propri profili social come un canale di promozione, mentre lo Stubbert è riuscito a creare un vero e proprio programma formativo e culturale.

Coloro che seguono il profilo del museo possono fare un vero e proprio viaggio virtuale alla scoperta delle collezioni che questo custodisce. Le foto che il Museo condivide, infatti, raccontano fatti storici, elementi culturali, leggende e tradizioni.

Sul suo profilo Instagram troviamo immagini delle sue collezioni che vanno dalle armature giapponesi a quelle arabe, dalle sciabole turche ornate di gemme agli eleganti costumi provenienti dall’oriente, il tutto completato da descrizioni davvero approfondite sia in italiano che in inglese.

Museo Stibbert di Firenze

Meno famoso rispetto alla Galleria degli Uffizi o al Battistero di San Giovanni, il Museo Stibbert di Firenze è comunque una tappa da non perdere se si decide di visitare la città capoluogo della toscana.

All’interno del museo si trovano circa cinquantamila oggetti che il magnete inglese collezionò nel corso degli anni con articoli reperiti personalmente da Stibbert durante i suoi viaggi in Asia. All’inizio la raccolta comprendeva armi e armature, ma poi arrivarono anche costumi, quadri, arazzi, oggetti di arredo e di arte applicata.

Per quanto riguarda le armi è possibile ammirare l’armeria europea con armature in gran parte cinquecentesche, l’armeria islamica e quella giapponese. Molto interessanti, poi, sia le collezioni di ceramiche e porcellane che quelle di costumi dove si trovano non solo abiti europei ma anche dal medio e dall’estremo oriente. Da non dimenticare, infine, la quadreria dove sono esposti dipinti anche di grandi autori come il Botticelli, il Maestro Verucchio e il Bronzino.