Sul Pirellone di Milano è nato il primo falchetto del 2023
A Milano è nato il primo falchetto dell'anno di Giulia e Giò, i due falchi del Pirellone, il grattacielo sede del Consiglio Regionale della Lombardia
A Milano è nato il primo falchetto dell’anno sul Pirellone: l’uovo si è schiuso nella giornata di mercoledì 5 aprile 2023 intorno alle ore 23. L’attesa dell’arrivo del nascituro ha tenuto tanti spettatori incollati alle webcam che riprendono 24 ore su 24 la vita di Giò e Giulia, i due falchi che vivono da anni sul grattacielo del Capoluogo Lombardo.
La prima schiusa delle uova è arrivata a 36 giorni dalla deposizione del primo uovo: generalmente il tempo della cova va da un minimo di 28 giorni a un massimo di 35, quindi quest’anno i falchetti si sono fatti attendere qualche ora in più rispetto alle previsioni.
Nato il primo falchetto dell’anno sul grattacielo Pirelli
Giulia, l’esemplare di falco femmina, aveva deposto il primo uovo nella notte tra martedì 28 febbraio e mercoledì 1 marzo, quasi una settimana in anticipo rispetto a quanto successo solitamente negli anni passati. Il secondo uovo, invece, è stato deposto il 3 marzo, mentre nei giorni successivi sono comparsi il terzo e il quarto.
Dopo la nascita del falchetto, la mamma si è subito premurata di dargli da mangiare, per poi tornare a covare le uova che daranno alla luce altri tre falchetti. La cova, specialmente durante le ultime ore prima della nascita, è stata seguita da tantissimi utenti sui social che hanno commentato a lungo in attesa del momento clou della diretta.
Nei giorni precedenti alla nascita del falchetto sul Pirellone di Milano, sui social network era stata lanciata anche una sorta di “totoschiusa” a premi: per partecipare bastava mandare una mail con la data in cui si prevedeva la schiusa del primo uovo. L’iniziativa ha riscosso un grande successo dato che sono arrivate più di 280 mail di previsioni. A breve, inoltre, verrà lanciato il “totonomi” per dare un nome a tutti i nuovi falchetti di Giulia e Giò.
Chi sono i falchi Giulia e Giò
Giulia e Giò sono la coppia di falchi che vive da anni sul grattacielo Pirelli che prende il nome dal celebre marchio di pneumatici, inserito nella classifica delle aziende italiane con la migliore reputazione al mondo. A scoprire i due falchi, per caso, fu un manutentore addetto al sottotetto del grattacielo, dove i due hanno costruito il loro nido d’amore a 125 metri di altezza.
A partire dal 2017 è possibile osservare quotidianamente i due falchi grazie alle telecamere puntate sul nido che nel corso degli anni hanno mostrato le fasi di corteggiamento, la deposizione delle uova, la schiusa dei piccoli e i primi voli dei nascituri.
I due falchi pellegrini frequentavano Milano, inserita nella classifica delle migliori città europee dove investire in immobili, già da diverso tempo, ma vennero scoperti sul Pirellone nel 2014 in concomitanza con alcuni lavori di manutenzione del grattacielo: Giulia e Giò erano nascosti dietro al motore di un condizionatore ormai in disuso.
Da quasi dieci anni, dunque, i falchi Giulia e Giò hanno scelto come loro nido d’amore uno dei grattacieli più importanti di Milano: il Pirellone, sede del Consiglio Regionale della Lombardia situato all’angolo sud-ovest di piazza Duca d’Aosta, dove si trova anche la stazione di Milano Centrale.
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