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A Milano arriva l'hamburger di grillo: dove si può mangiarlo

A Milano è arrivato il Grillo Cheeseburger, il primo hamburger realizzato con farina di grillo: dove si può mangiare e quanto costa questo burger

Grillo

A partire da mercoledì 15 febbraio 2023, da Pane & Trita, in via Muratori 27 a Milano, è possibile mangiare il Grillo Cheeseburger, primo hamburger realizzato con farina di grillo, disponibile in edizione limitata (ne saranno realizzati solo 100 ogni giorno) al prezzo di 13,90 euro.

Come è nato il Grillo Cheeseburger e quali sono gli ingredienti

Pabel Ruggiero, il titolare di Pane & Trita, Hamburgeria e Steak House situata in via Muratori 27 a Milano (con diversi altri punti vendita in Brianza), ha raccontato al ‘Corriere della Sera’ come è nata l’idea di proporre ai clienti il Grillo Cheeseburger: “L’idea l’avevamo già da un anno, aspettavamo solo che fosse fattibile. Il 24 gennaio 2023, l’Unione Europea ha approvato il nuovo regolamento che autorizza l’uso e il commercio della farina del grillo domestico (Acheta domesticus).

Il Grillo Cheeseburger è un hamburger “rivoluzionario” e “irriverente“. L’hamburger è “fatto con una base vegetale: all’impasto è aggiunta farina di grillo, che noi facciamo arrivare da un allevamento in Germania”. La ricetta prevede poi pane artigianale verde, scamorza fusa, cavolo viola, patata americana crispy e salsa Pane & Trita. Il sapore? “Piacevole, un po’ dolciastro“.

Sul sito del locale, sono elencati gli ingredienti del burger di grillo: “Ricco in proteine e a bassissimo contenuto di grassi e carboidrati, il burger di grillo è un prodotto 100% italiano preparato con ingredienti selezionati e materie prime di qualità: fagioli cannellini, patate al vapore, pane grattugiato, acqua, olio di girasole, lievito, sale, estratto di malto d’orzo, farina di grillo domestico (1,6%) e sale”.

Grillo Cheeseburger: il primo assaggio

Da Pane & Trita hanno spiegato che. prima del lancio ufficiale, sono già stati realizzati dei test in anteprima con alcuni clienti e il Grillo Cheeseburger “è piaciuto, anche alle donne”.

Pabel Ruggiero ha aggiunto al ‘Corriere della Sera’: “i milanesi amano le novità e le sperimentazioni. Tutto ciò che suscita curiosità, attrae. Al di là dell’aspetto provocatorio, è un novel food, è un passo in avanti: un cibo molto proteico ma anche sostenibile, a livello di impatto ambientale inquina un decimo rispetto ad altre carni. Bisogna guardare al futuro”.

Farina di grillo: il via libera dell’Unione Europea e cosa ne pensano gli italiani

L’Unione Europea ha autorizzato l’immissione sul mercato dell’Acheta domesticus, vale a dire il grillo domestico, in polvere parzialmente sgrassata come nuovo alimento. Lo ha fatto tramite il Regolamento di esecuzione Ue 2023/5 della Commissione del 3 gennaio 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale comunitaria. L’8 luglio del 2020 la Commissione aveva chiesto all’Autorità europea per la sicurezza alimentare di effettuare una valutazione a questo proposito e il 23 marzo 2022 l’Efsa ha adottato un parere scientifico sulla sicurezza della polvere parzialmente sgrassata di Acheta domesticus intero come nuovo alimento.

Stando a un’indagine condotta da Coldiretti-Ixé, l’accelerazione dell’Unione Europea non sembrerebbe interessare i consumatori europei e, in particolar modo, gli italiani, dal momento che il 54% dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato di essere contrario agli insetti a tavola, il 24% si è detto indifferente, il 16% si è mostrato favorevole e il 6% ha preferito non rispondere. L’arrivo sul mercato del Grillo Cheeseburger realizzato da Pane & Trita cambierà le carte in “tavola”?