Metro Milano, nasce la linea M6 rosa: le ipotesi sul tracciato
Nuovi finanziamenti per ampliare la rete della metropolitana di Milano: oltre ai prolungamenti delle linee esistenti, si studia la nuova linea M6 rosa
Milano investe ancora sul trasporto pubblico, e grazie a nuovi finanziamenti si prepara a rimettere mano alle linee della metropolitana per ampliare e prolungarle, dando vita anche a una linea nuova di zecca, la linea 6 “rosa”.
Il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, ha confermato una nuova tornata di finanziamenti destinati a Milano, cui toccheranno 732 milioni di euro per migliorie alle linee di trasporto pubblico. I soldi in arrivo verranno investiti per finanziare il prolungamento della M1 fino a Baggio-Olmi-Valsesia, il prolungamento della M3 fino a Paullo, l’allungamento della futura M4 da Linate a Segrate e la costruzione del “ramo sud” della linea sei.
Le ipotesi tracciato per la futura linea 6
Per la futura linea rosa della metro sono stati stanziati 4,5 milioni di euro, destinati al progetto di fattibilità tecnica ed economica. Al momento si sa soltanto che dovrebbe collegare longitudinalmente i quartieri a sud della città, e stando a quanto ipotizza il ‘Corriere della Sera’ potrebbe partire dalla Barona, intrecciandosi a est con l’attuale linea gialla, e arrivare sino a Ponte Lambro, ma il progetto è talmente inedito che le ipotesi sul percorso sono diverse.
L’obiettivo è creare una nuova linea della metropolitana di Milano che unisca quartieri storici e luoghi considerati strategici, come il villaggio olimpico allo scalo Romana e il futuro PalaItalia, incrociando altre linee. L’assessora alla Mobilità del Comune di Milani, Arianna Censi, ha spiegato su Facebook che “si tratta di esplorare un possibile scenario di un asse metropolitano che colleghi la zona est–ovest nell’area a sud Milano, indicativamente il Municipio 5”.
“Il nostro obiettivo è quello di offrire alternative valide ed efficienti alla mobilità privata, questi importanti finanziamenti ci aiuteranno a sviluppare il trasporto pubblico milanese, rendendolo più attrattivo anche per i residenti della città metropolitana – ha proseguito Censi – Grazie ai prolungamenti e alla creazione della nuovissima M6 offriremo a centinaia di migliaia di city user la possibilità di raggiungere la città per lavoro, studio o divertimento, senza utilizzare la macchina, consentendo di liberare posti auto in città e ridurre il traffico automobilistico”.
Come cambia la metro di Milano
A livello generale, il primo progetto elencato è il prolungamento della linea rossa M1, che arriverà fino a Baggio, sarà finanziato interamente con altri 180 milioni di euro stanziati da Roma (210 erano già stati messi a bilancio). Con questi fondi verranno realizzate tre nuove stazioni (Parri-Valsesia, Baggio e Olmi) e altri 3,3 chilometri. L’opera andrà a gara nei prossimi mesi.
Il secondo progetto, il prolungamento della linea blu M4, è stato invece finanziato con 420 milioni di euro: il progetto è ancora in fase di realizzazione e il cantiere della linea blu è attualmente aperto, e collegherà aeroporto di Linate a Segrate con due nuove fermate passando sotto l’Idroscalo con due fermate aggiuntive, Idroscalo-San Felice e Segrate punta Est.
L’altro progetto riguarda la linea 3 gialla, con 5,5 milioni di finanziamento del PFTE (progetto di fattibilità tecnica economica) per il prolungamento fino a Paullo, con una linea mista tra metropolitana e metrotranvia veloce.
Infine il deposito di Gallarate: dal ministero sono in arrivo anche 120 milioni di euro per realizzare una rimessa che ospiterà i mezzi delle metropolitane Atm.
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