Questo sito contribuisce all’audience di

Virgilio InItalia

Il lato oscuro di Torino si scopre con un'escape room all'aperto

Un Urban Escape Game conduce i giocatori a una sorta di caccia al tesoro tra gli elementi architettonici e storici della città piemontese

Il lato oscuro di Torino si scopre con un'escape room all'aperto

Perché fermarsi a una stanza quando si può avere a disposizione un’intera città? Con questo presupposto è nata a Torino l’Urban Escape Game “Il Lato Oscuro“, da un’idea di Wesen srl (società torinese che si occupa di progettazione musicale, archiviazione di testi orali ed esposizioni interattive).

Con questo Urban Escape Game, che si snoda tra le strade e i palazzi del centro città su un percorso di circa 1,5 chilometri, vengono abbattuti gli spazi fisici di una tipica escape room per una caccia al tesoro alla ricerca del “lato oscuro” di Torino.

Marta Colangelo, fondatore di Wesen, ha spiegato: “Il gioco consiste in una sorta di caccia al tesoro che ha per oggetto elementi architettonici e storici di Torino. Si tratta di un modo per conoscere la storia della città in maniera più divertente e interattiva. Le informazioni necessarie per andare avanti vanno conquistate risolvendo una serie di enigmi nell’arco di 90 minuti”.

La storia su cui si basa l’Urban Escape Game è ispirata alla macabra leggenda torinese della bela Caplera: una giovane e bellissima donna ghigliottinata in piazza Carlina per aver tradito e ucciso il marito. “Siamo partiti da questa leggenda e ci siamo inventati una storia d’amore tra lei e il boia che l’ha giustiziata. Durante il percorso si incontrano poi una serie di fantasmi della nostra tradizione popolare. Così, fino in fondo, quando si scopre finalmente l’enigma”.

Per giocare a “Il Lato Oscuro” basta avere uno smartphone e collegarsi al sito mysteryhouse.it. Nel diario perduto appartenuto a un discendente della bela Caplera, a sua volta ucciso, si trovano le informazioni necessarie per entrare nel vivo del gioco. Ai giocatori, poi, viene consegnato uno zaino con gli elementi necessari ad analizzare gli indizi che, di volta in volta, verranno trovati in giro per Torino.

Ogni squadra può essere composta da un massimo di 7 giocatori, ma è possibile formare due o più squadre (massimo 5 per un totale di 35 giocatori) e sfidarsi in contemporanea. Per giocare è necessario avere il proprio cellulare con la batteria carica al 100% (almeno uno per componente), avere almeno 10 MB di traffico internet disponibile, GPS attivo sul dispositivo, Whatsapp installato e un paio di scarpe comode.