Il Comune diventa digitale
A Bologna nel 2012 si è deciso di trasformare in digitale processi e documenti cartacei
Cambiare ed innovarsi dovrebbe essere l’aspirazione di ogni struttura, pubblica e privata, ed è quello che ha fatto il Comune di Bologna con l’obiettivo di migliorare il processo di produzione ed erogazione dei suoi servizi.
Questo processo è stato chiamato denominato COS, acronimo di Conferenza di Organizzazione dei Servizi, ed è partito creando una serie di progetti e iniziative che hanno apportato ad una digitalizzazione dei procedimenti amministrativi e di diffusione del documento digitale come le pratiche di Occupazione di Suolo Pubblico, i bandi di assegnazione degli impianti sportivi, i fascicoli relativi alle violazioni amministrative e alle autorizzazioni per noleggio con conducente. Negli anni il procedimento è andato avanti fino a raggiungere, nel 2017, il 64% di documenti protocollati prodotti in maniera totalmente digitale.
Il tutto è stato possibile creando una piattaforma di gestione dei documenti in grado di trasformare in digitale i processi e documenti cartacei sostituiti così da quelli informatici. Inoltre questa piattaforma mette a disposizione gli strumenti di verifica e apposizione della firma digitale oltre che i sistemi di protocollo e di gestione dei procedimenti. In questo modo i procedimenti amministrativi si sono semplificati e velocizzati, fungendo da fondamentale supporto per il personale del Comune. I servizi attualmente disponibili digitalmente riguardano l’edilizia privata, lo sportello unico attività produttive, l’occupazioni di suolo pubblico, l’assegnazione impianti sportivi, il repertorio dei contratti, la fatturazione e molto altro.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Brescia, ritrovato biglietto di un artigiano del Cinquecento
-
Dove vivere al mare in Italia con "pochi soldi": la Top 5
-
Allarme zecche in Italia: quali sono le aree più "affollate"
-
I miliardari più ricchi dell'energia: uno é italiano
-
Arancino o arancina? Ficarra e Picone rispondono alla Mannoia
-
L'ultimo italiano potrebbe nascere tra 200 anni: il nuovo studio
-
Granchio blu, dal mare ai fiumi: esemplare di 2 kg nel Padovano
-
I poveri in Italia mangiano meglio? Interviene chef Vissani
-
Serpente in spiaggia a Ladispoli: paura tra i bagnanti