Da Avola a Termini Imerese, passando per Butera e Sciacca: la mappa dei dolmen in Sicilia, i monumenti megalitici a camera singola della preistoria
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Cava Lazzaro
Uno dei dolmen più noti della Sicilia è quello di Cava Lazzaro, nel territorio di Rosolini. Il sito è conosciuto per la presenza della tomba Orsi, una splendida tomba a "grotticella" risalente all'età del Bronzo antico che presenta un prospetto monumentale con finti pilastri di decorazioni geometriche. Del dolmen di Cava Lazzaro, al giorno d'oggi, resta solo una parte del recinto pseudo-rettangolare che circondava la sepoltura.
Butera
A Butera, una necropoli preistorica nel quartiere di Piano della Fiera, in provincia di Caltanissetta, c'è una tomba a forma di cubo, detta cista dolmenica. Questo dolmen conteneva resti umani all'interno dei vasi: è un piccolo monumento funebre databile all'età del rame ma che probabilmente fu utilizzato anche nelle epoche successive.
Avola
Il dolmen più famoso di tutta la Sicilia, regione che custodisce 42 "Borghi dei Tesori", è quello di Avola, situato nella contrada di Borgellusa: un monumento scoperto nel 1961 dal professor Salvatore Ciancio dopo tante ricerche e studi. Il dolmen di Avola sfrutta alcune rocce naturali per andare a formare il classico trilite: si raggiunge percorrendo una stradina di campagna che conduce al mare ed è indicato da un cartello che aiuta in visitatori fornendo alcune notizie storiche.
Monte Bubbonia
Un altro dolmen è situato sul monte Bubbonia, una collina distante pochi chilometri a nord di Gela, nel territorio di Mazzarino. La sua forma è rettangolare e presenta la piattabanda calcarea che funge da tesso, incassata dietro al rialzamento naturale del terreno e posta su due monoliti che corrono paralleli tra di loro. La camera è di circa 2,5 metri quadrati.
Cava dei Servi
A Cava dei Servi, tra i confini di Siracusa e Ragusa, ci sono i resti di altri due dolmen: vennero inseriti in uno studio pioneristico di archeoastronomia condotto dall'archeologo Sebastiano Tusa e dall'astronoma Giorgia Foderà Serio.
Mura Pregne
Molto importante e significativa è l'area archeologica di Mura Pregne, situata ai piedi del monte San Calogero, tra i comuni di Termini Imerese e Sciara, in provincia di Palermo. In questa area archeologica è possibile ammirare diversi esempi di strutture megalitiche, tra cui un muraglione ciclopico e un dolmen.
I dolmen sono dei monumenti megalitici a camera singola risalenti alla preistoria: la loro presenza tra le campagne della Sicilia è la testimonianza di misteriose usanze di antichi abitanti giunti sull’isola dal nord dell’Europa.
Sono diverse le zone in cui è possibile ammirare dei dolmen: da Avola a Termini Imerese, passando per Butera e Sciacca. Queste opere rappresentano il legame tra la Sicilia e i popoli celtici: costituiti da due o più piedritti verticali che sorreggono l’architrave, in origine i dolmen erano ricoperti, protetti e sostenuti da un tumulo.