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Casa di Morata a Corbetta, il sindaco riaccende le polemiche

Casa di Alvaro Morata a Corbetta: continuano le polemiche dopo che l'attaccante spagnolo del Milan si era sfogato contro il sindaco Marco Ballarini

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Alvaro Morata

Non accennano a placarsi le polemiche tra Marco Ballarini, sindaco di Corbetta che sui social aveva “spoilerato” l’arrivo di Alvaro Morata nella cittadina dell’hinterland milanese, e l’attaccante del Milan che non aveva gradito l’anticipazione del primo cittadino.

Morata-Corbetta: continuano le polemiche

L’attaccante del Milan Alvaro Morata, dopo l’anticipazione sui social del sindaco di Corbetta, aveva pubblicato una storia in cui lo accusava di aver violato la sua privacy rendendo pubblica la notizia del suo arrivo nel comune della città metropolitana di Milano.

Il sindaco ha riacceso la polemica sulla casa di Morata a Corbetta pubblicando una storia con lo stemma dell’Inter (è tifoso nerazzurro, ndr) e la scritta “ciao ciao”. Il botta e risposta sui social ha creato grandi polemiche, dividendo il popolo del web tra chi è d’accordo con il sindaco e chi invece prende le parti dell’attaccante spagnolo campione d’Europa con la nazionale iberica.

Nel corso di un intervento alla trasmissione ‘La Zanzara’ di ‘Radio 24’, il sindaco di Corbetta ha voluto fare il punto della situazione sulla vicenda dell’attaccante del Milan, una delle squadre più tifate a livello internazionale:

“Non abbiamo anticipato niente, Morata è da diverse settimane che è a Corbetta – ha dichiarato Marco Ballarini – essendo un personaggio pubblico fa foto con la gente, con tifosi e cittadini per ristoranti, supermercati e in giro per la città. Sono settimane che si rincorrono voci sul suo arrivo a Corbetta, mi sono arrivate tante telefonate e ho semplicemente fatto un post di benvenuto in città, senza violare alcuna privacy perché non è ancora un cittadino di Corbetta. Non abbiamo violato alcuna privacy, non abbiamo detto dove abita”.

A chi gli chiede se non fosse stato più giusto chiedere direttamente a Morata prima di annunciare sui social il suo arrivo a Corbetta, il primo cittadino ha risposto: “Se lui non avesse fatto la storia su Instagram il tutto sarebbe rimasto all’interno della nostra città. Andando a fare questa storia non ha fatto altro che amplificare, andando nella direzione opposta alla sua volontà, quella di tenere la cosa riservata. Il post di benvenuto che ho fatto su Instagram aveva 7.000 visualizzazioni, che sono quelle della città, dopo la storia di Morata è arrivato a quota 700.000, quindi è stato lui a veicolare la notizia al di fuori delle mura della città diciamo”.

Il precedente di Onana

Durante il suo intervento radiofonico, Marco Ballarini ha ricordato un precedente legato a un altro calciatore: André Onana, portiere dell’Inter che prese casa a Corbetta in occasione della stagione 2022/2023, l’unica con la maglia dei nerazzurri prima di passare al Manchester United, tra i club più ricchi al mondo:

“Due anni fa Onana prese casa a Corbetta, uscì sui giornali la notizia che aveva comprato una villa a Corbetta e non è successo quello che sta succedendo adesso. Reazione esagerata da parte di Morata? Abbiamo semplicemente detto che c’è un personaggio pubblico in città, senza dire dove, qual è l’appartamento o quale sarebbe la villa.

Mi sono anche un po’ offeso, sono passato per il cattivo che ha violato la privacy e la sicurezza. Con Onana era finita subito lì, Morata tra l’altro non è cittadino perché ancora non ha la residenza. Il post con la bandiera dell’Inter su Instagram? Come sportivo mi dispiace che se ne vada da Corbetta, da tifoso dell’Inter me ne farò una ragione”.