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Doppio allarme in Lombardia: caldo record e invasione di insetti

I cittadini di Milano e della Lombardia si preparano ad affrontare un doppio allarme: in arrivo un caldo da record e una invasione di insetti

Lombardia, allarme caldo e insetti

Milano e la Lombardia si preparano a dover affrontare un doppio allarme: in arrivo un caldo record e una vera e propria invasione di insetti.

La situazione del meteo è preoccupante: dopo un leggero calo delle temperature favorito da temporanee precipitazioni, il nuovo anticiclone africano provocherà un sensibile innalzamento della colonnina di mercurio. Il picco di afa è previsto per la prossima settimana con l’arrivo di Caronte.

Caldo record in Lombardia: le previsioni

In base alle previsioni dei meteorologi, il termometro è destinato a salire fino a raggiungere tra i 13 e i 15 gradi in più rispetto alla media stagionale: ci saranno giornate con 40 gradi all’ombra in tutta l’Italia settentrionale.

Il bollettino diramato dall’Arpa riguardo le previsioni meteo della Lombardia, per sabato 25 e domenica 26 giugno parla di una progressiva rimonta dell’anticiclone sub-tropicale. Il tempo sarà soleggiato su tutta la regione, con temperature in aumento e una ventilazione prevalentemente debole.

Questa situazione mette a dura prova il settore dell’agricoltura: oltre al problema legato ai tanti raccolti bruciati a causa della siccità che ha colpito il Nord Italia, ci sono diversi animali che soffrono per le alte temperature. La Coldiretti ha lanciato l’allarme: a causa del caldo le mucche stanno producendo fino al 10% di latte in meno per lo stress. Il clima ideale per le mucche sarebbe tra i 22 e i 24 gradi: superate queste temperature, gli animali iniziano a mangiare meno, a bere di più e di conseguenza a produrre sempre meno latte.

Per le stalle della Lombardia sono già scattate le contromisure che servono a combattere questi tremendi giorni caratterizzati dall’afa: gli abbeveratoi lavorano a pieno ritmo in quanto ogni mucca è arrivata a bere anche fino a 140 litri al giorno. Per aiutare gli animali a sopportare il caldo sono state messe in funzione doccette refrigeranti e ventilatori. I pasti, inoltre, vengono rimodulati al fine di consentire che i bovini riescano a nutrirsi al meglio senza appesantirsi troppo.

Invasione di insetti: allarme Popillia japonica

Come se tutto ciò non bastasse, i cittadini della Lombardia devono fare i conti anche con il diffondersi della cimice asiatica e con l’allarme Popillia japonica, insetto che già nel 2021 aveva invaso l’Ippodromo di San Siro con milioni di larve. In particolare la presenza di questo coleottero giapponese è destinata ad aumentare del 10% nella fascia ovest di Milano.

La Lombardia non è l’unica regione italiana che deve fronteggiare problemi legati alla diffusione di insetti: basti pensare all’emergenza cavallette in Sardegna che da tempo provoca danni irreparabili ai campi coltivati di Nuoro e potrebbe estendersi anche ad altre zone del Paese. A causa delle cavallette, sul tavolo della Ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli è arrivata la richiesta dello stato di calamità per la regione Sardegna.

A Torino, invece, ci sono tanti problemi causati dalla cimice dell’olmo: i cittadini che abitano vicino ai viali alberati sono stati letteralmente invasi da questi insetti. La sua presenza è favorita dagli inverni miti e dalle alte temperature. In precedenza, a Milano, hanno dovuto fronteggiare l’invasione di Takahashia japonica, parassita di origine asiatica facilmente riconoscibile per via dei suoi anelli bianchi.