Era stato valutato 69mila euro: vendita super per gesso di Canova
È stata venduta al prezzo record di 1.228.500 euro dalla casa d'asta romana Bonino un'opera del Canova che apparteneva all'istituto Veneto Banca
Nuovo record di vendita all’asta per un gruppo scultoreo realizzato dall’artista italiano Antonio Canova (Possagno, 1757 – Venezia, 1822) e posseduto per anni dall’Istituto di Credito italiano Veneto Banca.
Nuovo prezzo di vendita record per un’opera del Canova
L’opera “Amore e Psiche stanti” che si trova in Italia è una di quelle realizzate dall’artista insieme a due suoi collaboratori, Vincenzo Malpieri e Giuseppe Torrenti. Questi si erano specializzati nell’esecuzione di gessi presso l’atelier di Canova e avevano appreso dal maestro la tecnica.
Alla morte di Canova questa versione dell’opera è passata in eredità al fratello Giambattista Sartori, che poi l’ha donata a Filippo Canal. Fino al 2004 l’opera è rimasta presso la collezione privata della Famiglia Canal che in seguito l’ha ceduta a Veneto Banca per 575 mila euro.
L’opera era stata posizionata all’entrata dell’Istituto di Credito italiano e decorava gli spazi della sede principale della Banca insieme ad altri capolavori artistici. Nel 2015 prima che Veneto Banca venisse messa in liquidazione coatta amministrativa viene fatta una valutazione dell’opera da parte della casa d’asta Bonhams. La loro perizia, però, abbassa il valore della creazione in un range che va da 41.400 a 69.000 euro.
Il 26 gennaio 2023 il gruppo di Amore e Psiche è stato messo all’asta dalla casa Bonino ed infine è stata aggiudicata per una cifra pari a 1.228.500 euro. L’ammontare ha sorpreso tutti dato che questa creazione era stata sottoposta a notifica da parte del Ministero della Cultura, vale a dire che non potrà lasciare i confini nazionali e per questo si pensava il suo valore non potesse raggiungere simili cifre. Si tratta sicuramente di una cifra record, per un gesso di Canova, tanto che si è piazzata come il quarto prezzo assoluto dietro ad altre tre sculture vendute all’estero. Secondo quanto dichiarato dalla casa d’aste romana Bonino più di 100 collezionisti hanno mostrato interesse reale per l’opera e di questi quasi 30 hanno partecipato all’asta in presenza mentre altri 10 al telefono.
I proventi di questa vendita così come quelli ottenuti dalla cessione di altri tesori appartenuti a Veneto Banca si spera andranno ai creditori dell’istituto.
La vita e le opere di Antonio Canova
Antonio Canova è uno dei più famosi artisti ed esponenti nel Neoclassicismo italiano molto noto anche all’estero grazie alle sue importanti creazioni.
Tra le sue opere più famose ci sono Paolina Borghese esposta alla Galleria Borghese di Roma, il Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria che si trova a Vienna, le Tre Grazie (sono presenti due copie: una a Londra e una a San Pietroburgo), la Venere Italica che si trova a Firenze e Amore Psiche custodito a Parigi. Di quest’opera l’artista ha realizzato ben due copie ufficiali.
Il gruppo in gesso, infatti, era stato commissionato in primo tempo dal colonnello inglese John Campbell che però al compimento dell’opera sembra non disponesse di tutti i fondi per il suo acquisto. Per questo Canova ha venduto l’opera a Gioacchino Murat ed ora quella si trova esposta al Museo del Louvre di Parigi. Un’altra versione di Amore e Psiche era stata commissionata dall’imperatrice Caterina II di Russia, la quale voleva Canova al servizio della propria corte. Nonostante l’artista si sia rifiutato di lavorare per la corte russa realizzò comunque una versione di Amore e Psiche stanti che si trova tutt’ora esposta all’Hermitage di San Pietroburgo.
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