Russell Crowe, in viaggio a Roma, ha pubblicato un post su Twitter, in cui chiede aiuto per ritrovare il caricaturista che anni fa nella capitale aveva fatto un ritratto ai suoi figli in Piazza Navona. L’appello dell’attore ha riscosso molto successo e l’artista che più di dieci anni fa aveva raffigurato i suoi figli sembra essere stato trovato.

L’appello di Russell Crowe per ritrovare un caricaturista a Roma

Russell Crowe è un famoso attore di origini neozelandesi che da diversi anni ha intrapreso anche la carriera di musicista. Nel suo percorso da attore Crowe ha recitato in film come Master & Commander, A Beautiful Mind e il Gladiatore, capolavoro diretto da Ridley Scott che gli ha consentito di aggiudicarsi il Premio Oscar come miglior attore protagonista nel 2001.
L’attore è in Italia per eseguire un tour con la sua band, gli Indoor Garden Party, e toccherà diverse città della penisola. Oltre a Roma, infatti, il gruppo ha pianificato una data anche a Bologna, in occasione del Terraviva Film festival.

Durante questo suo viaggio in Italia, Crowe ha scelto di fare tappa a Roma dove ha visitato diversi siti di interesse ma ha anche voluto cercare il caricaturista che diversi anni fa aveva fatto il ritratto dei suoi figli in Piazza Navona. Per fare questo Crowe ha fatto un post su Twitter dove ha chiesto aiuto ai romani per ritrovare l’artista. Crowe ha infatti raccontato di essere tornato anche l’anno scorso nella Piazza per cercare l’uomo ma di non averlo trovato. Sconsolato dalla cosa ha deciso di fare un tweet sperando che qualcuno sappia aiutarlo.

La risposta all’appello di Russell Crowe

Le risposte al tweet di Russel Crowe sono state migliaia. L’attore ha anche allegato la foto dell’opera svolta dall’artista a lui ignoto a supporto della sua ricerca. Tra i numerosi commenti ricevuti, però, ce anche una risposta positiva all’appello. Una donna ha infatti commentato dicendo che l’autore dell’opera sarebbe suo marito “Kairo” che faceva il ritrattista a Roma. L’arista avrebbe ritratto i figli dell’attore quindici anni fa proprio a Piazza Navona. L’appello di Crowe sembra, quindi, aver trovato risposta. Kairo è un artista di origini libanesi che fino a qualche anno fa lavorava come caricaturista e ritrattista in città. La famiglia di Kairo è stata raggiunta da La Repubblica che ha fatto loro un’intervista.

Kairo vive ancora a Roma e ha due figli che studiano all’università ma ora non svolge più quel lavoro in Piazza Navona. L’uomo ha raccontato a La Repubblica che in seguito ad un provvedimento della giunta comunale precedente, che voleva diminuire il numero di abusivi, non gli è stato più consentito lavorare lì. Kairo, infatti, pur lavorando in Piazza Navona da anni non è stato tra quelli che hanno ricevuto il permesso per svolgere il lavoro, così invece di lavorare come abusivo ha fatto altre scelte. Avendo una famiglia da mantenere ha preferito non continuare in questa strada perché c’era il rischio che tutta la sua attrezzatura venisse confiscata. A La Repubblica il caricaturista ha detto:“Fare l’abusivo, per chi deve badare a una famiglia, se si ha una casa, una macchina… è improponibile. E in più andrebbe a intaccare la mia dignità”.