A Roma arriva la calzetta sospesa per la Befana
Per la Befana 2020, a Roma ha preso il via l'iniziativa della calzetta sospesa, lanciata dalla cantante Giulia Ananìa
In vista della Befana 2020, a Roma è nata un’iniziativa solidale chiamata “calzetta sospesa“. Il nome rievoca la tradizione del “caffè sospeso” a Napoli, che in passato aveva già ispirato il “panino sospeso” a Bologna e il “panettone sospeso” a Milano.
L’iniziativa della “calzetta sospesa” a Roma per la Befana 2020 è stata lanciata dalla cantautrice e poetessa Giulia Ananìa, in collaborazione con Binario 95 (centro di accoglienza per persone senza fissa dimora) e quattro attività capitoline.
Su ‘Facebook’, la stessa Giulia Ananìa ha spiegato: “Tornando per le vacanze di Natale a Roma non volevo starmene con le mani in mano, da lontano ho sentito ancora più forti le grandi sofferenze e offese alla mia città. Ho chiamato Andrea Fassi il 20 dicembre dal treno, ero ancora in Francia. Nel giro di 24 ore, grazie a lui siamo riusciti a mettere in piedi una rete solidale fatta da grandissimi nomi della pasticceria, del gelato e del buon cibo. L’idea è includere non emarginare, invitare chi vive in condizioni di povertà a mangiare con noi e godere di calore e dolcezza musica passeggiate. Non di portare da loro panettone e avanzi ma di invitarli al bar!”.
Fino al 6 gennaio 2020 sarà possibile donare una “calzetta” simbolica dal valore di 3 euro in una delle quattro attività che hanno deciso di aderire al progetto: il Palazzo del Freddo di Giovanni Fassi all’Esquilino, la pasticceria Nero Vaniglia a Ostiense, la gelateria Otaleg a Trastevere e la paninoteca Dar Ciriola al Pigneto.
La donazione contribuirà a offrire una fetta di pandoro, una cioccolata calda, un maritozzo o un panino, a seconda delle specialità proposte dai locali aderenti al progetto. Binario 95 distribuirà alle persone che frequentano il centro di accoglienza di via Marsala dei buoni che permetteranno loro di ritirare le “calzette sospese” nelle quattro attività aderenti.
L’iniziativa della “calzetta sospesa” prevede, inoltre, una grande festa aperta a tutti i cittadini romani, con delle degustazioni a cura degli esercenti che hanno partecipato al progetto e con un concerto che Giulia Ananìa ha voluto dedicare alle persone che vivono in strada.
La festa si terrà a partire dalle ore 15,30 del 6 gennaio, giorno della Befana, al Palazzo del Freddo Giovanni Fassi in via Principe Eugenio 65/67 nel quartiere Esquilino di Roma.
Alle 18,30, poi, prenderà il via lo spettacolo di Giulia Ananìa, tra musica e poesie in romanesco, con una dedica speciale alle artiste romane Gabriella Ferri e Anna Magnani. È previsto anche un intervento della sociologa dell’associazione Ottavo Colle Irene Ranaldi, che svelerà tutti i segreti sulla Befana romana.