I ristoranti Bib Gourmand della Guida Michelin 2019: mangiare bene a buon prezzo
Mangiare bene a meno di 35 euro, sono i ristoranti Bib Gourmand della Guida Michelin, presentati in anteprima, nell'edizione 2019 sono 257 locali
Mangiare a meno di 35 euro, ma senza dimenticare la qualità: sono i Bib Gourmand in Italia, ristoranti selezionati dalla Guida Michelin 2019 che sono stati presentati in anteprima rispetto a quelli stellati che si potranno conoscere dal 16 novembre 2018.
Per dirla come la guida si tratta di quei ristoranti che offrono “una piacevole esperienza gastronomica con un menu completo a 32 euro”, cifra che sale a 35 euro nelle città capoluogo e nelle località turistiche importanti.
E ammontano a 257 i locali che sono stati selezionati che saranno presenti all’interno della Guida Michelin 2019, 21 in più rispetto allo scorso anno.
Le regioni con il maggior numero di Bib Gourmand sono Emilia Romagna, che si piazza in prima posizione con ben 33 locali, la segue il Piemonte con 29, terzo gradino del podio invece per la Lombardia con 28.
Quarta posizione per la Toscana con 27 locali, al quinto posto il Veneto con 24.
Elementi chiave per la selezione sono il rapporto qualità prezzo, ma anche la passione per quello che si fa che emerge sia nei piatti che nella selezione dei vini, per un’esperienza a 360 gradi.
E questi ristoranti si trovano sparsi in tutta Italia, dalle città più note a quelle più piccole, rendendo la scoperta anche un’occasione per conoscere luoghi nuovi e magari fuori dai tradizionali circuiti turistici.
Per ricordane qualcuno possiamo citare in Piemonte “L’Accademia Ristorante” a Casale Monferrato e a Roccabruna “La Pineta”. A Moena (Trentino), invece, “Il Foresta” a Feltre in Veneto “L’Aurora”. Novità a Salsomaggiore Terme, Emilia Romagna, con “La Trattoria Ceriati”. A Marotta nelle Marche c’è “Burro & Alici”, mentre a Montalcino in Toscana la “Taverna del Grappolo blu”. A Napoli due new entry: “Di Martino sea front pasta bar” e “Il Gobbetto”. In Sicilia, infine, vi sono la “Terrazza Costantino” a Sclafani Bagni e a Palermo il “Buatta cucina popolana”.
I ristoranti sono segnalati dall’omino della Michelin: Bibendum. Per lui, tra l’altro, quest’anno è speciale. Infatti ha spento 120 candeline e per l’occasione è stato eletto a “Icona del Millennio” da Advertising Week nel corso di una cerimonia che si è tenuta a Times Square, New York.
Per conoscere invece quali sono i ristoranti stellati della Guida 2019, che rientra in quelle pubblicazione dedicata alle buona cucina italiana come la Guida Espresso, si dovranno attendere il 16 e il 17 novembre 2018 quando a Parma (per la terza volta consecutiva) si terrà la presentazione giunta quest’anno alla sua 64 esima edizione.
L’evento ufficiale è in programma per il 16 alle 11 presso l’Auditorium Paganini, momento riservato a ospiti, chef stellati e alla stampa, così come la cena di gala ai Voltoni del Guazzatoio della Pilotta.
Poi il sabato nel palazzo del Governatore “Breakfast stellato” con due chef (Enrico Bartolini e Roberto Rossi) che autograferanno la Guida. E a seguire all’Academia Barilla dalle 12 lo chef Luigi taglienti sarà protagonista di uno show cooking. Questi ultimi sono eventi riservati a chi si è prenotato allo Iat di Parma.