Questo sito contribuisce all’audience di

Frana alle Cinque Terre, Via dell'Amore chiusa di nuovo: il caso

La Via dell'Amore nelle Cinque Terre chiusa per frana dopo i recenti lavori di restauro e messa in sicurezza con nuovi sopralluoghi già in corso

Pubblicato: 29 Ottobre 2024

Valentina Alfarano

Editor & Coach Letterario

Lavorare con le storie è la mia missione! Specializzata in storytelling di viaggi, lavoro come editor di narrativa e coach di scrittura creativa.

La Via dell'Amore nelle Cinque Terre chiusa nuovamente dopo una frana

L’antico sentiero Via dell’Amore nelle Cinque Terre, simbolo di fascino e romanticismo tra Riomaggiore e Manarola, è stato nuovamente chiuso a causa di una frana. Dopo un complesso intervento di restauro, concluso appena tre mesi fa, il percorso è stato interdetto al passaggio per precauzione, mentre i tecnici effettuano ispezioni approfondite.

Il progetto di restauro per la Via dell’Amore alle Cinque Terre

La notizia di una nuova frana alle Cinque Terre, lungo la suggestiva Via dell’Amore, ha sollevato interrogativi tra i residenti e gli appassionati di trekking, specie considerati gli alti investimenti destinati alla messa in sicurezza del tragitto.

Il progetto di restauro della Via dell’Amore è stato avviato dopo la frana del 2012 che aveva ferito alcuni turisti e reso necessaria la chiusura del sentiero.
Per oltre un decennio, l’antica passeggiata panoramica è stata oggetto di studi e opere di consolidamento; il costo complessivo dei lavori ha raggiunto i 23 milioni di euro, includendo tecnologie all’avanguardia, come l’impiego di droni e il supporto di rocciatori esperti, incaricati di intervenire lungo i punti più critici del costone.

La riapertura della Via dell’Amore era stata accolta con grande entusiasmo, e nel luglio del 2024 il percorso aveva ripreso a ospitare visitatori con una nuova gestione. Per evitare situazioni di sovraffollamento e impattare il meno possibile sul territorio, infatti, l’accesso alla Via dell’Amore era stato regolato con una prenotazione a pagamento, comprendente un contributo destinato alla manutenzione.

Le ‘Cinque Terre Card plus’, questo il nome del biglietto speciale, è stato ideato come misura per preservare la bellezza e la stabilità del cammino, trasformato ufficialmente in un museo a cielo aperto, arricchito da elementi informativi e punti panoramici.

Come specificato dal Parco Nazionale delle Cinque Terre, e riportato su ‘La Repubblica’, la recente frana ha evidenziato un “aggravamento del distacco di materiale” a causa delle forti piogge che hanno interessato l’area. Nonostante l’aggiunta di nuove protezioni e una galleria paramassi, i massi crollati hanno colpito il tetto della struttura, esponendo l’armatura di cemento sottostante e rendendo necessaria la chiusura temporanea.

La polemica sulla Via dell’Amore

La nuova frana nelle Cinque Terre ha suscitato diverse reazioni, specie in merito alla sicurezza del percorso e ai metodi adottati per il restauro. Come osservato da cittadini locali e frequentatori del sentiero in un dibattito sui social, l’alto costo dell’intervento e l’inefficacia di alcune soluzioni progettuali sono stati messi in discussione.

Alcuni residenti hanno espresso dubbi sull’effettiva sicurezza garantita dalle nuove misure di protezione, sottolineando come non siano riuscite a prevenire il distacco di nuovi massi.

L’assessore regionale alla Protezione Civile, Giacomo Giampedrone, ha comunque sottolineato che l’intervento eseguito “Dimostra la precisione e l’efficacia dello straordinario intervento che abbiamo realizzato di messa in sicurezza e ripristino del sentiero», specificando che il sistema paramassi ha limitato i danni senza mettere in pericolo i visitatori.

Il Comune di Riomaggiore ha diffuso una nota in cui dichiara che la chiusura potrebbe durare solo “alcuni giorni”, fino a quando non verranno concluse tutte le verifiche necessarie per garantire la sicurezza.