Sulle Dolomiti Bellunesi si cerca il "peggior turista al mondo"
Il "peggior turista al mondo" può vincere una vacanza sulle Dolomiti Bellunesi: come funziona la campagna Recharge Nature e come candidarsi
C’è un posto, in Italia, dove si sta cercando il “peggior turista al mondo“. Nessun errore: si tratta della campagna “Recharge Nature”, il cui scopo principale è quello di rilanciare il territorio delle Dolomiti Bellunesi con un’azione di promozione innovativa.
Lo scopo della campagna “Recharge Nature”
La campagna “Recharge Nature” pone un particolare accento sull’impatto dei viaggiatori sull’ambiente.
Quello delle Dolomiti Bellunesi è un territorio prezioso e fragile, che negli ultimi anni ha vissuto momenti difficili come la tempesta Vaia. Il cambiamento climatico sta correndo più velocemente sulle Alpi rispetto al resto del pianeta. Le terre alte sono uno dei settori più vulnerabili, secondo quanto reso noto nel sesto Assessment Report di IPCC.
In questo scenario, “Recharge Nature” rappresenta un’opportunità di riscatto per il Cuore delle Dolomiti, ma anche l’occasione per educare i viaggiatori a essere più responsabili attraverso piccoli cambiamenti nelle azioni di ogni giorno.
La sfida di “Recharge Nature”
Con “Recharge Nature” si ha la possibilità di vincere una “vacanza estrema” per ricaricare la natura, trascorrendo 5 giorni nella natura selvaggia per compensare (tramite un’esperienza totalmente fuori dalla propria comfort zone) l’impatto delle proprie azioni durante il viaggio.
Il vincitore soggiornerà nel piccolo villaggio di Bramezza, che si trova alle pendici del monte Sasso Bianco, si affaccia sul lago di Alleghe, guarda il monte Civetta). La particolarità di questo posto? Bramezza oggi ha un solo residente.
Il vincitore soggiornerà in un alloggio tradizionale privo di ogni comodità e accessibile solo a piedi, potrà contare esclusivamente su fonti energetiche reperibili in natura e totalmente sostenibili, coltiverà la terra e mangerà solo cibi a chilometro 0. Il viaggiatore, inoltre, avrà la possibilità di incontrare la comunità locale per conoscere le fragilità di un territorio montano tramite i racconti e le esperienze di chi ci vive, lo ama e resiste ai cambiamenti in atto.
Con questa esperienza, unica nel suo genere, il viaggiatore potrà prendere coscienza dei propri comportamenti poco responsabili, che assieme a quelli di tanti altri, contribuiscono a un impatto negativo sulla Terra, avviando così (anche in compagnia di esperti e personaggi noti che lo raggiungeranno durante l’esperienza) un processo di cambiamento interiore verso un modo di viaggiare più consapevole e rispettoso.
Le candidature sono aperte fino al 30 luglio del 2023 sul sito di “Recharge Nature”, dove si legge: “Perché proprio il peggior turista al mondo? Per il 74% degli intervistati per un recente report di ‘Booking’, è necessario fare scelte più sostenibili per salvare il pianeta per le generazioni future. Quindi c’è ancora speranza! Ma come si fa a cambiare il mondo senza coinvolgere nel percorso chi lo sta distruggendo? Nella nostra squadra manchi solo tu”.
E ancora: “I tuoi comportamenti peggiori saranno il valore aggiunto che ci permetterà di costruire, insieme alle competenze ed esperienze del team, un percorso per migliorare”.
Come sottolineato ancora sul sito di “Recharge Nature”, “troppi viaggiatori, ancora oggi, sono disattenti e disinteressati, contribuendo a distruggere l’ambiente che ci circonda e ci ospita. Non c’è tempo da perdere: viaggiare in modo sostenibile deve diventare una priorità”.
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