Cova record al Parco Adda Sud: nati 40 piccoli di cicogna
Lieto evento all'interno del Parco Adda Sud, dove sono nati quaranta piccoli di cicogna: è una cova da record per il centro istituito nel 2001
Cova da record a Castiglione d’Adda, paese tra i più colpiti dalla pandemia di Coronavirus: nel centro del Parco Adda Sud sono nati quaranta piccoli di cicogna.
Un lieto evento che rappresenta un simbolo di speranza per il comune: i quaranta fra pulli e pulcini hanno riportato il sorriso nel centro cicogne del Parco Adda Sud che ospita tre coppie in voliera più un’altra dozzina che si è stabilita nelle vicinanze, facendo il nido sui pali più alti.
Castiglione d’Adda, nella Bassa Lodigiana, è uno dei paesi che più colpiti dal Covid-19: l’arrivo delle piccole cicogne, una specie che simboleggia la vita che si rinnova, rappresenta un’iniezione di fiducia per tutti i suoi abitanti.
Normalmente i nuovi nati delle cicogne si attestano fra i venti e i trenta: la cova del 2020, con quaranta nascituri, è la più ricca mai osservata fino a oggi nel centro di Castiglione d’Adda. Purtroppo i piccoli non potranno essere salutati dalle centinaia di visitatori che ogni primavera popolano la struttura del Parco Adda Sud.
A causa del Coronavirus, infatti, il centro ha dovuto rinunciare alla sua funzione divulgativa, restando chiuso al pubblico. Dopo il 18 maggio, però, il parco potrebbe riaprire, permettendo a tutti di ammirare il meraviglioso miracolo della natura.
Per il momento la cova da record è di quaranta baby cicogne, ma i responsabili del parco non escludono altre nascite. Potrebbero esserci, infatti, altre piccole cicogne nate da coppie che hanno nidificato nelle vicinanze e che i responsabili non sono riusciti ancora a censire.
Il centro Cicogna del Parco Adda Sud è stato aperto nel 2001. Al suo interno ospita tre coppie di cicogne in voliera più un’altra dozzina di coppie che si sono sistemate nelle immediate vicinanze, sfruttando prevalentemente i pali più alti per costruire i loro nidi.
Il parco si estende lungo il basso corso dell’Adda fino alla foce del Po, da Rivolta d’Adda a Castelnuovo Bocca d’Adda, abbracciando aree naturalistiche e ampie distese agricole appartenenti ai territori delle province di Lodi e Cremona e di 35 diversi comuni.
I responsabili si occupano della protezione della natura e dell’ambiente, promuovendo anche l’educazione ambientale delle nuove generazioni, nelle scuole e presso i centri visita del parco.