Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.
Davide Oldani
Al decimo posto della classifica di Forbes dedicata agli chef più influenti d'Italia troviamo Davide Oldani. A ridosso della top ten Chiara Pavan che occupa l'undicesima posizione, precedendo Moreno Cedroni, Ciccio Sultano, Enrico Crippa e Andrea Aprea. Posizione numero sedici per Carlo Cracco, davanti a Nino Di Costanzo, Massimiliano Alajmo, Caterina Ceraudo e Antonio Guida. Seguono, dal ventunesimo al venticinquesimo posto: Viviana Varese, Cristiano Tomei, Riccardo Camanini, Mauro Uliassi e Giancarlo Morelli.
Gennaro Esposito
Gennaro Esposito occupa la nona posizione nella classifica degli chef italiani più influenti stilata da Forbes che loda per la sua capacità unica di fare sistema e di avere una vera leadership.
Alessandro Borghese
L'ottavo chef più influente d'Italia è Alessandro Borghese: noto al grande pubblico per i suoi tanti programmi televisivi, su tutti 'Quattro Ristoranti', nel corso del 2024 Borghese ha aperto un nuovo bistrot che si aggiunge ai ristoranti 'Il lusso della semplicità' di Milano e Venezia.
Antonia Klugmann
Posizione numero sette per Antonia Klugmann, rinomata chef di Trieste nota per proporre una cucina personale che segue le stagioni ed è caratterizzata dalla presenza di elementi vegetali. Sempre attiva nei temi legati alla riduzione degli sprechi alimentari, Antonia Klugmann nel 2017 ha sostituito Carlo Cracco come giudice di 'MasterChef Italia', affiancando in quella edizione Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Joe Bastianich.
Norbert Niederkofler
Al sesto posto della graduatoria di Forbes che mette in fila gli chef italiani più influenti troviamo Norbert Niederkofler: classe 1961, è l'unico chef altoatesino ad aver ottenuto le 3 Stelle Michelin.
Enrico Bartolini
Enrico Bartolini, lo chef più stellato d'Italia, è quinto nella classifica che Forbes ha dedicato agli chef più influenti del nostro Paese, definendolo "Maestro dell'archetipo".
Niko Romito
Ai piedi del podio c'è Niko Romito, chef che per Forbes ha "ha saputo trovare la cifra giusta per raccontare la cucina a livello globale e delinearne i connotati nella sua definizione di purezza".
La famiglia Cerea
La famiglia Cerea occupa la terza posizione della classifica degli chef più influenti d'Italia: è composta da Chicco, Bono, Rossella e Francesco e Paolo Rota.
Antonino Cannavacciuolo
Medaglia d'argento e secondo posto per Antonino Cannavacciuolo, uno degli chef più amati dal pubblico televisivo per la partecipazione a programmi culinari come 'MasterChef Italia' e 'Cucine da incubo'. Forbes loda così lo chef campano: "Una combinazione straordinaria, quella della cucina di Antonino Cannavacciuolo unita alla sua capacità di essere una potenza televisiva".
Massimo Bottura
Massimo Bottura è lo chef più influente d'Italia: occupa la prima posizione della speciale classifica stilata da Forbes che lo definisce "il cuoco italiano più conosciuto al mondo". Protagonista di tante attività che promuovono l'inclusività come sistema, Bottura è stato eletto Ambasciatore contro lo spreco alimentare per l'Onu.
Forbes Italia ha organizzato un evento per celebrare gli chef più influenti d’Italia: sul palco allestito nella splendida cornice delle cantine Bellavista a Erbusco, tra i vigneti della Franciacorta, sono saliti i cuochi italiani di fama internazionale, protagonisti di una classifica a tema.
I criteri della graduatoria dedicata agli chef più influenti della cucina italiana sono stati definiti da Maddalena Fossati Dondero, direttore di ‘La Cucina Italia’: è stato considerato l’impatto culturale e sociale che gli chef esercitano sul territorio sulla comunità, considerando anche in che maniera la filosofia di cucina è in grado di influenzare la società, la ristorazione e la percezione della tradizione italiana nel mondo.