La fake news dello chef Cannavacciuolo ricco grazie ai bitcoin
Lo chef napoletano è stato il protagonista involontario di una fake news diffusa sui social network
Antonino Cannavacciuolo è stato protagonista, suo malgrado, di una fake news diffusa sui social network.
Secondo la “bufala“, lo chef napoletano sarebbe diventato più ricco grazie ai bitcoin: le criptovalute lo avrebbero portato a guadagnare la cifra di 9,9 milioni di euro. Una notizia assolutamente falsa ma che ha trovato terreno fertile su internet e tutti i social network.
La fake news è stata preparata ad arte e veicolata attraverso un sito web praticamente identico a quello di un quotidiano nazionale. In molti, come spesso succede sui social, non hanno prestato troppa attenzione alla natura dell’articolo, ritenendolo appartenente a una fonte attendibile: niente di più falso.
Nell’articolo incriminato c’è anche una falsa intervista a Cannavacciuolo, protagonista involontario di un meccanismo già noto: far raccontare in prima persona, a un personaggio famoso, un metodo pubblicizzato per guadagnare tanti soldi in poco tempo. Le finte dichiarazioni utilizzate all’interno della fake news sarebbero state addirittura rilasciate nel corso di una fantomatica ospitata al programma televisivo “Domenica In”.
Durante la sua finta apparizione in tv, Cannavacciuolo avrebbe raccontato di aver guadagnato 9,9 milioni di euro attraverso un programma di trading automatico di criptovalute, invitando anche gli spettatori a casa ad approfittarne, prima che le banche potessero bloccare il sistema. Il racconto, completamente fuorviante, aveva come obiettivo quello di convincere i lettori a cliccare sull’articolo che nascondeva una vera e propria truffa.
Secondo le testimonianze di diversi utenti, intatti, la fake news era finalizzata a una truffa: il link rimandava a una pagina nella quale si chiedeva di versare dei soldi, senza avere alcun ritorno. Un imbroglio vero e proprio, escogitato dai malintenzionati per truffare gli utenti della rete, utilizzando il volto di uno dei giudici di Masterchef.
Non è la prima volta, purtroppo, che Antonino. Cannavacciuolo diventa suo malgrado il testimonial involontario di fake news diffuse sui social network. Già nel corso del 2019 allo chef di Villa Crespi, purtroppo, era stata attribuita una testimonianza analoga su alcune inserzioni di Facebook.
In quella occasione, a Cannavacciuolo venivano attribuite false dichiarazioni rilasciate a ‘Unomattina’, con le quali raccontava di essersi rimesso in sesto, dopo aver dichiarato bancarotta, grazie a un metodo semplice e veloce. Agli utenti si consiglia di controllare sempre con attenzione la url della pagina web di un articolo per evitare di cliccare e cadere nel tranello delle fake news.