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Avetrana, sindaco contro la serie Disney su Sarah Scazzi: il caso

Il sindaco di Avetrana contro la serie su Sarah Scazzi: il comune della Puglia sta cercando di allontanare i tanti pregiudizi dettati dall’omicidio

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Silvio Frantellizzi

Silvio Frantellizzi

Giornalista

Giornalista pubblicista. Da oltre dieci anni si occupa di informazione sul web, scrivendo di sport, attualità, cronaca, motori, spettacolo e videogame.

Delitto Avetrana

Il sindaco di Avetrana contro la serie tv sull’omicidio di Sarah Scazzi, intitolata “Avetrana – Qui non è Hollywood”: il primo cittadino disconosce la scelta di utilizzare la denominazione del comune per il titolo della miniserie ispirata al delitto del 2010.

Il sindaco di Avetrana contro la serie su Sarah Scazzi

La serie tv “Avetrana – Qui non è Hollywood” basata sul delitto di Avetrana del 26 agosto 2010 è diventata già un caso: il sindaco della cittadina in provincia di Taranto, Antonio Iazzi, ha criticato la scelta del titolo da parte dei produttori dello show televisivo che verrà presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma e poi trasmesso sulla piattaforma Disney+ a partire dal 25 ottobre 2024.

“Dopo la tragedia, Avetrana sta cercando di allontanare da sé i tanti pregiudizi dettati dall’omicidio – le parole del sindaco riportate da ‘Repubblica’ – e questo nuovo ritorno su un fatto così grave rappresenterebbe un brusco stop al processo di crescita e di rinascita di un’intera comunità”.

Lo stesso sindaco di Avetrana Antonio Iazzi ha poi scritto il seguente avviso sulla sua pagina ufficiale di Facebook: “L’amministrazione comunale di Avetrana disconosce la scelta di utilizzare la denominazione del comune nel titolo del film inerente all’omicidio di Sara Scazzi disconosce altresì voci di presunti accordi o partecipazione a introiti per il comune. Si riserva di valutare possibili azioni legali”.

Come riferito da ‘Adnkronos’, l’amministrazione comunale sta tentando il possibile per evitare l’accostamento della città alla tragica vicenda che risale all’agosto del 2010. Quando Michele Misseri è tornato in libertà, il sindaco aveva emesso un’ordinanza per chiudere la strada dove è ubicata la villetta di famiglia, in modo da evitare che potesse diventare meta di curiosi, giornalisti e fotografi: azione poi non necessaria perché Michele non tornò subito ad Avetrana quando uscì dal carcere di Lecce.

La serie sul delitto di Avetrana

La serie sul delitto di Avetrana si intitola “Avetrana – Qui non è Hollywoord“: è tratta dal libro “Sarah. La ragazza di Avetrana” di Carmine Gazzanni e Flavia Piccinni che aveva già ispirato un documentario omonimo.

Composta da quattro puntate, la serie verrà presentata in anteprima nel corso della 19esima edizione della Festa del Cinema di Roma (in programma dal 16 al 27 ottobre 2024) e in seguito, a partire dal giorno 25 ottobre 2024, distribuita su Disney+, inserita nella classifica delle piattaforme di streaming preferite dagli italiani.

A dirigere la miniserie è Pippo Mezzapesa, regista e sceneggiatore italiano che negli ultimi anni ha scritto e diretto, tra gli altri, “Il paese delle spose infelici” del 2011, “Il bene mio” del 2018 e “Ti mangio il cuore” del 2022.

La sceneggiatura della serie su Avetrana è firmata da Pippo Mezzapesa, Antonella Gaeta e Davide Serino. A interpretare Michele Misseri è Paolo De Vita, mentre Vanessa Scalera ha recitato nei panni di Cosima Serrano Spagnolo, Giulia Perulli in quelli di Sabrina Misseri e Federica Pala in quelli di Sarah Scazzi.

Tra gli altri interpreti della serie ispirata alle vicende di cronaca del 2010 figurano anche: Imma Villa (Concetta Serrano Spagnolo), Anna Ferzetti (giornalista Daniela), Giancarlo Commare (Ivano Russo), Antonio Gerardi (maresciallo Persichella), Leonardo Bianconi (Claudio Scazzi).