Web content writer appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Curiosa per natura, le piace tenersi informata su ciò che accade intorno a lei.
Sestri Levante
Sestri Levante, affacciata lungo la Riviera Ligure, ha introdotto alcuni nuovi divieti per l'estate. I turisti che andranno in giro scalzi o in costume per le strade comunali o nei negozi potranno essere sanzionati con una multa da 50 a 500 euro. Vigono poi ulteriori divieti generici, come quelli per i proprietari di cani (far indossare sempre il guinzaglio e avere con sé sacchetti e bottiglia d'acqua per i bisogni).
Portofino
Ma Sestri Levante non è certo l'unica località balneare ad aver introdotto particolari limitazioni. A Portofino, ad esempio, i turisti non potranno sostare a lungo in piazzetta o lungo le banchine per scattare selfie: l'obiettivo è quello di non creare eccessivo affollamento.
Il lago di Como
In molte località del lago di Como, invece, è stato introdotto il divieto di balneazione per i rischi che si possono incorrere nel fare il bagno in acque considerate poco sicure. È il caso, ad esempio, della spiaggetta nei pressi del Tempio Voltiano di Como, dove ci sono stati numerosi incidenti (anche mortali).
La spiaggia rosa di Budelli
Per quanto riguarda le spiagge, un caso esemplare è quello della spiaggia rosa di Budelli, un vero gioiello da preservare: negli ultimi anni è vietato lo sbarco e persino l'avvicinamento alla baia, per evitare che questo prezioso paradiso naturalistico venga contaminato. Non resta che ammirare la sua bellezza da lontano.
Le spiagge a numero chiuso
Sempre in Sardegna, poi, ci sono numerose spiagge a numero chiuso: uno degli esempi più famosi è quello de La Pelosa di Stintino, dove occorre prenotare il proprio posto e pagare un biglietto d'ingresso, portando con sé un'attrezzatura specifica (stuoie al posto di asciugamani per non raccogliere troppa sabbia).
Le spiagge libere della Sardegna
Nelle spiagge ad accesso libero della Sardegna, invece, vigono alcuni divieti generici: non si può ascoltare musica ad alto volume, lasciare attrezzature da mare dopo il tramonto o raccogliere ciottoli, conchiglie e sabbia da portare via come ricordo.
La Costiera Amalfitana
Quest'anno, proprio come accaduto nel 2023, la Costiera Amalfitana ha deciso di adottare il sistema delle targhe alterne per ridurre il traffico: nel weekend si potrà dunque circolare in maniera limitata, un piccolo disagio per preservare un panorama così suggestivo.
Le isole di Lampedusa e Linosa
Sulle isole di Lampedusa e di Linosa è vietato sbarcare con mezzi motorizzati privati (ad eccezione, ovviamente, dei residenti): nel caso di Lampedusa, il divieto vale solo per il mese di agosto, mentre a Linosa si inizia dal 1° giugno e si termina solamente il 30 settembre.
L’isola di Procida
Anche sull'isola di Procida è stato introdotto un divieto simile, con l'impossibilità di sbarcare e muoversi con mezzi motorizzati privati durante la stagione estiva (anche in questo caso, eccezion fatta per i residenti).
I divieti in auto
E a proposito di auto, in tutta Italia vigono divieti particolari da conoscere prima di mettersi in viaggio: non si possono usare tendine parasole sui vetri anteriori e, in caso di sosta, non si può lasciare il motore e l'aria condizionata accesi. Sì al finestrino abbassato, ma solo con il volume della musica non troppo alto.
La lotta contro l’overtourism si combatte soprattutto in estate, visto che l’Italia è una meta balneare particolarmente apprezzata dai turisti stranieri. E così, se l’esempio di Venezia (che ha introdotto un ticket d’ingresso nelle giornate più affollate) ha suscitato grande scalpore, le misure adottate da molte località turistiche durante i mesi estivi non sono da meno. Una delle ultime riguarda Sestri Levante, dove è stato introdotto un divieto particolare. Scopriamo quali sono le principali limitazioni in Italia.