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Restituito a Venezia il Ponte di Rialto

Una cerimonia di inaugurazione è stata organizzata per festeggiare la fine dei lavori di restauro che hanno interessato il Ponte di Rialto

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È stata festeggiato, con un po’ di ritardo, il termine dei lavori di restauro che hanno coinvolto il Ponte di Rialto, il più famoso Ponte di Venezia. Attraverso un bando di gara pubblicato nel 2012 i lavori erano stati assegnati al Gruppo Otb (Only the Brave) di proprietà di Renzo Rosso che ha investito in questo progetto quasi 5 milioni di euro.

Restauro da 5 milioni per il Ponte di Rialto

In onore del termine dei lavori di restauro del Ponte di Rialto è stata organizzata una cerimonia che ha visto la presenza del ministro del Turismo Massimo Garavaglia, del Presidente del Veneto Luca Zaia, del sindaco Luigi Brugnaro, del Patriarca Francesco Moraglia, di Renzo Rosso, di Andrea Bocelli e di Cristiana Capotondi che è stata la madrina dell’evento. I lavori erano stati portati avanti dalla società Otb di Renzo Rosso, patron della Diesel e noto imprenditore che ha finanziato l’intera operazione e che si è detto orgoglioso del lavoro svolto.

Renzo Rosso ha dichiarato a France Presse: “Abbiamo voluto fare il massimo, quindi andare dentro ogni singola crepa, ogni singolo buco, andare a chiuderlo per il problema dell’infiltrazione dell’acqua, poi andare a ricostruire gli angoli, smussare tutto ciò che era decaduto perché sono passati 500 anni da quando è stato fatto. È stato fatto un lavoro meticoloso, ci hanno lavorato 130 persone. Tutta questa parte di marmo è stata tutta quanta ripresa, era anche tutta sporca se vogliamo, il giorno in cui hanno tolto tutte le impalcature, sembrava una gemma che fioriva, proprio uno splendore. E non potevi passare con le lance, dovevi passare centimetro per centimetro con questi specialisti che fanno i restauri ed è per questo che è un’opera speciale”

Per l’occasione Andrea Bocelli ha cantato dalla cima del ponte l’Inno di Mameli e l’aria “Nessun dorma”. L’opera di restauro ha visto il coinvolgimento di 130 tra restauratori, operai e tecnici e l’uso di circa 5500 metri quadri di ponteggi. I lavori si sono conclusi con sei mesi di anticipo rispetto a quanto preventivato e questo ha permesso di destinare delle risorse al restauro del pavimento dei portici adiacenti alla famosa Pescheria sotto il Ponte.

La storia del Ponte di Rialto

Il Ponte di Rialto è uno dei quattro ponti che permettono di attraversare il Canal Grande ed è il Ponte più antico di Venezia. Gli altri tre ponti che attraversano il Canale sono: il Ponte dell’Accademia, il Ponte degli Scalzi e il Ponte della Costituzione.

Il primo attraversamento del Canal Grande era formato da un ponte di barche che consentiva agli abitanti di transitare. Vista la crescente importanza del mercato della zona di Rialto e l’alto flusso di persone, però, attorno al 1250 fu edificato un ponte di legno. Nel 1444 il Ponte cedette sotto il peso della folla che si era riunita per ammirare il passaggio del corteo della sposa del Marchese di Ferrara. Così agli inizi del Cinquecento cominciarono le prime proposte per la costruzione di un ponte in pietra che fu per la prima volta fu eseguito nel 1514 da fra’ Giovanni Giocondo. Purtroppo altri crolli interessarono il ponte e nel 1551 le autorità veneziane pubblicarono un bando per il suo rifacimento. Gli architetti più famosi del tempo presentarono i loro progetti ma alla fine venne scelto Antonio da Ponte che realizzò l’opera nel 1591 con l’aiuto degli architetti Antonio e Tommaso Contin.

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