Cos'è la pasta blockchain, il prodotto più innovativo del 2022
La pasta blockchain di 28 Pastai, pastificio di Gragnano, è stata riconosciuta come prodotto alimentare più innovativo del 2022: di cosa si tratta
“28 Pastai”, la prima Pasta di Gragnano tracciata in blockchain, è stata riconosciuta come il prodotto alimentare più innovativo del 2022. A Milano, infatti, si è tenuto Food Match è l’evento sull’innovazione dedicato al Food & Beverage, che tra i vari eventi premia i campioni italiani dell’innovazione.
La pasta blockchain è il prodotto più innovativo del 2022
La pasta di Gragnano IGP “28 Pastai”, la prima interamente tracciata in blockchain, è il prodotto alimentare più innovativo del 2022 riconosciuto con il premio Food – categoria primi piatti. La selezione è stata realizzata dalla società americana Nielsen IQ grazie ad uno studio eseguito da Bva-Doxa. La pasta di Gragnano IGP “28 Pastai” è risultata vincitrice tra 124 prodotti partecipanti appartenenti a 12 aree. Per la selezione sono state prese in considerazione diverse caratteristiche come il prezzo del prodotto, la qualità, l’unicità, il gusto, il contenuto di innovazione, la praticità, l’attenzione e il rispetto verso l’ambiente e il packaging. La “28 Pastai” è un pastificio della Campania che è stato scelto perché ha deciso di adottare le tecnologia blockchain.
Ma come funziona la blockchain? La nuova parola d’ordine per coloro che adottano questa tecnologia è trasparenza. Grazie all’applicazione Authentico la pasta “28 Pastai” è tracciata in tutte le fasi della sua produzione. In ogni pacco di pasta, infatti, è presente un Qr code che permette ai consumatori di scoprire tutta la catena di produzione. Con lo smartphone, quindi, è possibile identificare tutta la tappe della produzione, dai campi di grano alla selezione della semola, passando per il processo di essiccazione fino al confezionamento della pasta. In questo modo ogni cliente semplicemente scansionando il Qr Code può avere accesso in maniera dettagliata a tutte le informazioni e può verificare gli standard di qualità impiegati per quel lotto di produzione.
Il pastificio “28 Pastai”
“28 Pastai” è un’azienda campana che sorge presso il comune di Gragnano, un piccolo borgo incastonato tra i monti Lattari e il golfo di Napoli. L’azienda ha una storia antica dato che le sue origini possono essere rintracciate nel 1934 presso il Molino e il Pastificio Emidio Di Nola che si trova nella suggestiva Valle dei Mulini. Ora “28 Pastai” si è ampliata. La semola usata è una selezione dei migliori grani duri che crescono lungo la costa adriatica centrale, tra Abruzzo e Molise, con zero pesticidi. La pasta, inoltre, è stata certificata IGP (Indicazione Geografica Protetta), un marchio d’origine attribuito dall’Unione europea ai prodotti agricoli legati al loro territorio d’origine. La Pasta di Gragnano IGP è l’unica nel nostro paese ad aver ottenuto questa certificazione in questo settore. La tipologia di pasta prodotta da “28 Pastai” è molto ampia e va dai paccheri alle penne, dagli ziti ai rigatoni.
Dopo aver scelto di utilizzare grano 100% italiano, l’azienda campana ha deciso di mettere ancora più al centro il cliente fornendo la massima trasparenza in materia di tracciabilità della filiera. Così grazie a questa decisione “28 Pastai” IGP è il prodotto alimentare più innovativo del 2022. Il riconoscimento ha reso orgogliosi tutti in azienda come si piò percepire dalle parole che la responsabile, Elena Elfante, ha detto all’Ansa: “Questo premio è un riconoscimento della portata innovativa del nostro progetto che per la prima volta mette il consumatore e non il prodotto al centro del processo produttivo consentendogli non solo di avere le informazioni su tutto il processo produttivo, ma di poterle verificare personalmente all’insegna della massima trasparenza”.