Pagelle Sanremo 2024, voti e classifica di Accademia della Crusca
L'analisi linguistica dei testi delle canzoni in gara a Sanremo 2024 è davvero interessante: l'Accademia della Crusca si sbilancia con le sue pagelle
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Angelina Mango e i Negramaro
Fonte: ANSA Foto | Ph. Ettore Ferrari
Il voto più alto della serata va ex aequo ad Angelina Mango, con la sua canzone "La noia", e ai Negramaro, che hanno portato sul palco il brano "Ricominciamo tutto": entrambi si aggiudicano un bel 9. Menzione d'onore per la figlia di Mango, che cita persino Troisi e Vecchioni: "Tanta roba" - è il giudizio di Coveri.
Fiorella Mannoia
Fonte: ANSA Foto | Ph. Ettore Ferrari
Fiorella Mannoia si è aggiudicata un meritatissimo 8: la sua "Mariposa" è una farfalla che richiama le sorelle dominicane Mirabel, uccise nella loro lotta contro la dittatura di Trujillo nella data che è poi stata scelta per celebrare la giornata contro la violenza sulle donne.
Dargen D’Amico e Ghali
Fonte: ANSA Foto | Ph. Ettore Ferrari
Ad ottenere un 8 sono anche Dargen D'Amico ("Onda alta") e Ghali ("Casa mia"), che hanno portato temi importanti sul palco dell'Ariston. Il primo ha parlato dei migranti, mentre il secondo ci ha regalato una potente immagine delle bombe negli ospedali. Accanto a loro, in pagella meritano 8 anche i Gazzelle e Diodato.
Chi ha preso 7
Fonte: ANSA Foto | Ph. Ettore Ferrari
Scendiamo di un gradino: sono in tanti ad aver ottenuto un 7, voto meritato da quelle canzoni che soddisfano senza puntare all'eccellenza. Spiccano Mahmood, i The Kolors, i Santi Francesi, Rose Villain, i Ricchi e Poveri, La Sad e Geolier, che hanno interpretato brani a loro modo interessanti.
BigMama
Fonte: ANSA Foto | Ph. Ettore Ferrari
Tra i 7 c'è anche quello di BigMama, che con la sua "La rabbia non ti basta" porta in scena il suo vissuto personale: "parla di bullismo e racconta il suo essere emarginata perché grassa, donna e lesbica" - spiega Coveri.
Bnkr44
Fonte: ANSA Foto | Ph. Ettore Ferrari
I Bnkr44, con "Governo punk", non parlano affatto di politica: "Il loro punk è una rivisitazione in salsa toscana, goliardica e ironica, del movimento di controcultura che fu. Di trasgressione rimangono solo i giochi di parole. Gli do 7 come voto".
Loredana Bertè
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Stesso voto, infine, per Loredana Bertè, che si è esibita con la canzone "Pazza". È l'unica che può davvero portare un pizzico di provocazione, ed è anche "l'unica rappresentante della quota rock e la più anziana della truppa" - ricorda il professore.
Chi ha preso 6
Fonte: ANSA Foto | Ph. Ettore Ferrari
Lunga sfilza di 6 politici, nelle cui fila troviamo Renga e Nek, Sangiovanni, Alfa, Irama, Mr. Rain, Emma e Annalisa. Quest'ultima ha portato una canzone scritta, tra gli altri, da Davide Simonetta e Paolo Antonacci, sicuramente molto interessante. Piccola curiosità: è la prima dai tempi di Giorgio Faletti con "Signor Tenente" che sceglie di usare l'avverbio "sinceramente" in un testo di Sanremo.
Chi ha preso 5
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Il professor Lorenzo Coveri assegna poi un 5 ad Alessandra Amoroso, Maninni e Clara: i loro testi non spiccano in mezzo agli altri.
Chi ha preso 4
Fonte: ANSA Foto | Ph. Ettore Ferrari
La classifica si chiude con alcuni 4, assegnati a Fred De Palma, Il Volo e Il Tre. I tenori non conquistano, e anzi portano un "testo veramente povero". Mentre il rapper Il Tre usa "immagini agghiaccianti, che fanno ridere".
La prima serata del Festival di Sanremo 2024, andata in scena martedì 6 febbraio, ha senza dubbio soddisfatto le attese: i cantanti in gara si sono esibiti, regalandoci complessivamente parecchie sorprese. E, come sempre, è tempo di dare dei voti e stilare le pagelle. Il professor Lorenzo Coveri, docente di linguistica italiana all’Università di Genova, si dedica ad un punto di vista diverso dal solito: niente look o performance canore, bensì un’attenzione mirata all’analisi del testo. Sui social dell’Accademia della Crusca, ha dunque condiviso i suoi giudizi riguardanti alcune delle esibizioni di questo primo appuntamento all’Ariston. E, in un’intervista al ‘Corriere della Sera’, ci offre la sua visione sulle canzoni che abbiamo ascoltato.