Rivoluzione parcheggi a Monza: l’Amministrazione Comunale ha pubblicato sul proprio sito ufficiale un’ordinanza che regola la sosta su tutto il suo territorio con l’introduzione dei parcheggi a pagamento obbligatori che inizierà a partire da martedì 1° agosto 2023.

Parcheggi obbligatori a Monza: quanto costano

La Giunta Comunale ha approvato la delibera che introduce importanti novità riguardanti la sosta regolamentata su strada a Monza: in modo particolare sono state definite le aree urbane che rivestono carattere storico, artistico o sono di grande pregio ambientali che sommate a quelle dove già sussistono esigenze o particolari condizioni di traffico, richiedono una modifica alla sosta dei veicoli su strada.

In totale sono otto le Zone di Particolare Rilevanza Urbanistica del Comune di Monza, uno dei luoghi del cuore di Silvio Berlusconi: Centro, Stazione, San Carlo, San Gottardo, San Biagio, Villa Reale, San Gerardo-Borgo Bergamo, Polo Sportivo e Ospedale-Parco. Il nuovo regolamento dei parcheggi parte con la zona del Centro che sarà disciplinata da sole strisce blu a pagamento con la seguente tariffa oraria: dalle 8.00 alle 20.00 il costo è di 1,50 euro all’ora per le prime tre ore e di 2,50 euro all’ora nelle ore successive; dalle 20.00 alle 24.00 è istituita una tariffa unica di 2,50 euro.

Il parcheggio obbligatorio, in queste fasce orarie, vale per tutti i giorni della settimana e si può pagare tramite i nuovi parchimetri che verranno installati nelle prossime settimane oppure attraverso le app MonzaMobilità, Easypark e Telepass. Nel Centro di Monza i residenti o i domiciliati sprovvisti di box e posto auto privato hanno la possibilità di sottoscrivere un abbonamento annuale al costo di 150 euro.

Ovviamente restano confermate tutte le esenzioni già attive riguardo i parcheggi: non pagano la sosta le persone disabili, i veicoli a trazione elettrica e i possessori degli abbonamenti. Il Comune ha annunciato che sempre a partire da martedì 1 agosto 2023, viene praticamente raddoppiato il tempo di sosta gratuito giornaliero per i residenti sul territorio brianzolo, passando da 29 a 59 minuti, ma per usufruirne è necessario utilizzare l’applicazione di MonzaMobilità.

Monza, cosa succede nelle altre zone

I parcheggi a pagamento iniziano con il Centro ma progressivamente saranno introdotte delle modifiche della sosta anche nelle altre sette zone considerate di Particolare Rilevanza Urbanistica, come la Villa Reale di Monza. In alcune aree potranno essere istituite le strisce gialle, valide in particolari giornate, per tutelare maggiormente i residenti.

L’obiettivo della Giunta Comunale è quello di combattere la congestione del traffico per le strade di Monza, applicando misure di regolamentazione della sosta che servono a tutelare i residente e a disincentivare l’utilizzo dell’auto, per quanto possibile.

“Monza, come altre grandi città, compie la scelta di proteggere le aree centrali dalla congestione del traffico – le parole del sindaco Paolo Pilotto riportate sul sito ufficiale del Comune – beneficeranno la vivibilità complessiva della città, che potrà contare su una maggiore disponibilità di rotazione nella sosta, soprattutto riservata ai residenti. Intanto stiamo già ragionando su abbonamenti e convenzioni nei parcheggi strategici in ingresso alla città”.

L’Assessore alla Mobilità del Comune di Monza, Giada Turato, ha spiegato che l’operazione rappresenta “uno dei primi tasselli che comporrà Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile per ciascuna delle Zone di Particolare Rilevanza Urbanistica” dove verranno applicate “misure di mobility management idonee per contemperare le esigenze di spostamento di tutti”.