Dopo il temporary shop potrebbe arrivare in Italia il negozio permanente di Amazon.

A dirlo alcune indiscrezioni secondo le quali la nuova attività potrebbe aprire i battenti nella cosmopolita Milano già in primavera.

Le anticipazioni arrivano dal sito Dday.it che ha scritto di un punto vendita “4 – star” ovvero di un negozio dove si potranno comprare solo i prodotti che, sul sito del colosso dell’e – commerce, hanno ottenuto recensioni che superino le 4 stelle. Considerando che il giudizio massimo che si può dare è di cinque stelle, allora, in questo negozio si potrebbe trovare solo il meglio che viene venduto su Amazon. Con vantaggi per i clienti Prime.

Un’iniziativa abbastanza rara, se si pensa che l’azienda americana ha pochissimi negozi fisici in tutto il mondo e che molti di questi sono pop-up proprio come quello che era presente a Milano in occasione del black friday. Recentemente ha aperto un negozio “4 Star” a New York (nel quartiere di SoHo) e in primavera il capoluogo lombardo potrebbe ospitare il primo punto vendita italiano di questo tipo.

Vi sono anche altre tipologie di negozi del colosso di Jeff Bezos come gli Amazon Books, dedicati alla vendita di libri, e i supermercati senza cassa Amazon Go, il cui primo punto vendita ha aperto a Seattle, sede dell’azienda.

Secondo il sito Dday lo store milanese sarà più grande di quello della Grande Mela e al suo interno si potrà trovare una selezione di prodotti che abbiano ricevuto recensioni di almeno quattro stelle e che incontrino i gusti dei consumatori italiani.

Dalle indiscrezioni emerge anche una differenza rispetto alla precedente esperienza temporanea nella città lombarda. Questa volta, infatti, i prodotti esposti all’interno del punto vendita potranno essere acquistati, mentre nel pop – up store potevano essere toccati con mano ma l’acquisto veniva fatto online con la conseguente consegna domestica.

Quindi, se le voci troveranno una conferma, ad aprile Milano ospiterà il primo negozio di Amazon italiano. E il capoluogo lombardo non è nuovo a questo genere di aperture, basti pensare al primo negozio NBA di Europa che ha aperto i battenti qualche mese fa, alla catena americana Starbucks che sta aumentando i punti vendita presenti sul territorio, o all’Apple Store.