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Matrimoni stranieri: la Toscana è la destinazione più amata

Nel corso della Bit 2019 sono stati resi noti i dati di uno studio da cui emerge che la Toscana è la location più amata per i matrimoni stranieri

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La Toscana è la regione più ricercata dalle coppie di stranieri che vogliono sposarsi in Italia. È quanto emerge dall’aggiornamento dello studio “Destination Wedding in Tuscany 2018” che è stato condotto dal Centro Studi Turistici di Firenze su richiesta di Toscana Promozione Turistica.

E di questo si è parlato nel corso della presentazione avvenuta alla Bit 2019 (Borsa Internazionale del Turismo) a Milano. Si tratta di dati che sono stati ottenuti grazie a un campione di oltre 266 tra wedding planner e gestori di locali. A renderli noti il direttore del CST Firenze Alessandro Tortelli.

Se si parla di numeri, il valore della Toscana come destinazione per i matrimoni stranieri è aumentato. Basti pensare che sono stati 134mila gli arrivi, per oltre 540mila presenze e un fatturato che supera i 160 milioni di euro. La quota della Toscana ammonta al 30,9 per cento, con un aumento (nel corso degli ultimi 4 anni) del 42,2 per cento.

2713: questo il numero dei matrimoni stranieri in Toscana nel corso del 2018. Numero medio di invitati 49,3, spesa media a evento di 59mila euro.

Tra gli stranieri che scelgono la Toscana per il giorno del sì l’affluenza maggiore si ha dal Regno Unito (31,4 per cento). Seconda posizione USA (23 per cento), Germania (6,4 per cento) e Australia (5,6 per cento).

La città regina per le “destinazioni da matrimonio” è Firenze, la seguono Fiesole, Certaldo, Greve in Chianti e Cortona. Il periodo che viene maggiormente richiesto, invece, è quello della primavera-estate (87,9 per cento) mentre è la villa la location prediletta con il 38,2 per cento. La seguono agriturismi e castelli.

In ascesa le spiagge, che stanno diventando sempre più attrattive per celebrare un matrimonio sulla sabbia.

Toscana meta prescelta anche per i “same sex wedding” (matrimoni tra persone dello stesso sesso), che tra il 2017 e il 2018 hanno visto un incremento del 41,7 per cento.

Questa regione piace come dimostrano anche i dati che la vedono tra le location più amate per il turismo enogastronomico, oltre per quello legato ai matrimoni. Altri dati interessanti mostrano come le nozze stiano diventando sempre più social. Il 62 per cento dei futuri sposi realizza siti web per il matrimonio, il 54 per cento ha un hashtag ufficiale e il 52 per cento usa app per pianificare tutto alla perfezione.

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