Sono trascorsi oltre 20 anni dall’uscita nei cinema del Gladiatore, film diventato un cult con Russell Crowe nei panni di Massimo Decimo Meridio, e oggi Ridley Scott è pronto a tornare al Colosseo per il sequel.

Il regista si prepara infatti a rimettersi dietro la macchina da presa per dirigere il secondo capitolo di un film che ha vinto 5 premi Oscar ed è stato candidato a 12. Questa volta però il protagonista non sarà Crowe – anche lui tornato a Roma, lo scorso ottobre, per ricevere una targa come ambasciatore della Capitale nel mondo – ma un giovane attore emergente: Paul Mescal, 26 anni, origini irlandesi, che stando a quanto riportato dal sito specializzato statunitense Deadline è stato scelto da Scott in persona per dare il volto a Lucius, il figlio di Lucilla (Connie Nielsen), innamorata di Massimo Decimo Meridio e figlia maggiore di Marco Aurelio, ucciso dall’altro figlio, Commodo (Joaquin Phoenix) per salire al potere, nel film originale.

Il Gladiatore 2, cosa si sa sulla trama

Nel film – di cui non è ancora stata diffusa una data di uscita – Lucius, bambino ai tempi del primo Gladiatore, è ormai adulto, e non è ancora stato reso noto come la trama si evolverà. Scott ha manifestato l’idea di voler proseguire la storia raccontata nel film originale: nel 2018, mentre stava finendo di dirigere “Kitbag”, film in cui ha ritrovato Phoenix nei panni di Napoleone Bonaparte, il regista ha annunciato alla Paramount che il sequel del Gladiatore sarebbe stato il prossimo film in cantiere, ma non ha fornito ulteriori dettagli su ciò che verrà raccontato.

Chi è Paul Mescal, il (probabile) nuovo Gladiatore

Mescal è un volto relativamente nuovo a Hollywood. Dopo avere debuttato in “La figlia oscura”, film del 2021 che ha portato sul grande schermo il romanzo omonimo di Elena Ferrante, è stato protagonista nella serie limitata di Hulu “Normal People”, che gli è valso una nomination agli Emmy, ha recitato anche in “God’s Creatures”, presentato al Festival di Cannes, e in “Aftersun”, dove interpreta un giovane padre tormentato, performance che gli è valsa una nomination agli l’Independent Spirit Award. Fonti vicine a Deadline hanno svelato che è stato uno dei primi attori a sostenere un provino per la parte, e che nonostante i casting siano andati avanti per mesi è apparso chiaro sin da subito che sarebbe stato lui a interpretare Lucius.

La trama dell’originale “Il Gladiatore”

Nel film del 2000 diretto da Ridley Scott si racconta l’epopea di Massimo Decimo Meridio, interpretato appunto da Russell Crowe. Generale dell’esercito romano e prediletto dell’imperatore Marco Aurelio, cade in disgrazia quando quest’ultimo viene ucciso dal figlio, Commodo (Phoenix) che diventa così imperatore. Massimo viene quindi condannato a morte, ma riesce a fuggire e finisce per unirsi alle fila degli schiavi venduti per lottare nell’arena del Colosseo. Diventa così uno dei più grandi gladiatori di Roma, sino al tragico epilogo.

Il Gladiatore ha incassato oltre 460 milioni di dollari al botteghino mondiale, ed è stato candidato a 12 premi Oscar, vincendone cinque tra cui quello per il miglior film. Crowe, per la sua interpretazione di Massimo Decimo Meridio, ha vinto un Oscar come migliore attore protagonista, e la sua carriera ha subìto una brusca impennata.