La gelateria Gelato al Cioccolato di Pupo a Ponticino ha chiuso
Chiude dopo dieci anni la gelateria Gelato al Cioccolato di Pupo a Ponticino, provincia di Arezzo, luogo di ritrovo per residenti e visitatori
Per dieci anni è stata una presenza familiare per la comunità di Ponticino, nel Valdarno, un piccolo locale diventato punto di riferimento per grandi e piccini, grazie al suo nome evocativo, legato a un brano cult della musica italiana. Ora, la gelateria Gelato al Cioccolato di Pupo ha abbassato le serrande per sempre.
Perché la gelateria di Pupo a Ponticino ha chiuso i battenti
La notizia ha iniziato a circolare nei giorni scorsi: la gelateria Gelato al Cioccolato chiude. La decisione è stata comunicata tramite i canali ufficiali della gelateria, con un messaggio rivolto direttamente ai clienti che negli anni avevano frequentato il locale per gustare un gelato e per condividere un momento conviviale in un contesto familiare e discreto.
La chiusura dell’attività è stata confermata con un post pubblicato sulla pagina Facebook della gelateria. Il messaggio rivolto ai clienti riassume il contesto e le motivazioni che hanno portato alla decisione finale:
“Carissimi amici e clienti di ‘Gelato al Cioccolato’, purtroppo siamo costretti ad annunciarvi la definitiva chiusura della nostra attività. Non è stata, credeteci, una decisione semplice ma, una serie di motivazioni e valutazioni personali e commerciali che sarebbe lungo elencarvi e spiegarvi, ci hanno convinto che questa era la strada da seguire. Ci auguriamo di avervi offerto in tutti questi anni, un servizio e un prodotto di qualità che ricorderete con amicizia ed affetto. Noi, statene certi, vi porteremo sempre nel cuore”.
Come riportato sul ‘Corriere di Arezzo’, Enzo Ghinazzi, in arte Pupo, ha raccontato che inizialmente a gestire la gelateria erano state le sue figlie, fino al 2021. Quando hanno scelto di interrompere l’attività. Pupo ha infatti sottolineato: “Poi lasciarono la gelateria, perché non se la sentivano più di fare questo lavoro e io l’ho affidata ad una ragazza, Mascia, molto brava e in gamba che l’ha gestita per quattro anni”.
La collaborazione con Mascia, secondo quanto raccontato, ha garantito per diversi anni continuità e qualità: “Poi anche per lei, che portava avanti tutto da sola, questo lavoro è diventato faticoso e stressante. In più, in questi ultimi tempi, ha trovato un impiego fisso e così mi ha comunicato che lasciava la gelateria”.
Le parole di Pupo sulla chiusura di Gelato al Cioccolato a Ponticino
La gelateria, inaugurata nel 2015, aveva visto anche la partecipazione di Cristiano Malgioglio, autore della celebre canzone “Gelato al cioccolato”, alla sua apertura. Oggi, a distanza di dieci anni, la sua chiusura rappresenta la fine di una piccola ma significativa pagina di vita quotidiana per Ponticino.
Una volta ricevuta la comunicazione da parte della collaboratrice, Pupo ha cercato senza successo nuove persone a cui affidare il locale. “Invece non ce l’ho fatta e quindi sono stato costretto a chiuderla. Un’avventura durata dieci anni. Mi è dispiaciuto soprattutto per il paese di Ponticino. Gelato al cioccolato era diventato un punto di riferimento e di incontro anche e soprattutto per i bambini che venivano a prendere il gelato”.
E ha proseguito: “Però, non siamo stati in grado o per meglio dire non abbiamo trovato il personale che si prendesse la responsabilità di gestirla e gestirla anche bene, mantenendo un certo livello di qualità e di immagine che io chiedevo e che finora sono sempre riuscito a mantenere con Mascia”.
L’artista ha sottolineato che il progetto non era nato con finalità lucrative, quanto piuttosto come un investimento simbolico per il territorio: “È sicuramente un momento molto triste, perché quando chiudi un’attività nata sull’onda non tanto della volontà di guadagno, perché ci ho quasi sempre rimesso, ma era comunque un elemento di immagine soprattutto per il paese”.
Il futuro si apre comunque a nuove possibilità, come lo stesso artista ha dichiarato: “Adesso apriamo il Country Family e diciamo che si è chiusa una piccola porta e si aprirà un grande portone”.