Flavio Briatore potrebbe vendere il Twiga: si rincorrono le voci riguardo la possibile cessione del marchio glamour dell’imprenditore piemontese, presente in diverse località italiane, su tutte Marina di Pietrasanta.

Flavio Briatore vende il Twiga? L’offerta di Del Vecchio e le indiscrezioni

Le notizie legate a un’eventuale vendita del Twiga erano circolate già durante la primavera del 2024, quando si era parlato dell’interesse di un non meglio precisato fondo americano, ma le voci si spensero nel giro di poco tempo.

Adesso, invece, a rilanciare la notizia è stato il sito de ‘Il Giornale’ che parla di un’offerta molto appetibile da parte di un acquirente con grande disponibilità finanziaria: si tratta di Leonardo Maria Del Vecchio, uno degli eredi dell’ex patron di Luxottica Leonardo Del Vecchio nonché tra i miliardari italiani più ricchi in borsa.

Si parla di trattativa in dirittura d’arrivo per la cessione dei locali con il marchio Twiga, tanto che le altre offerte pervenute da potenziali acquirenti internazionali sarebbero state messe fuori gioco. Leonardo Maria Del Vecchio da ormai due anni sta investendo mondo nel settore del turismo e della ristorazione, dunque il proprio interesse nei confronti del Twiga non deve sorprendere.

Le operazioni sono state molte: nell’estate del 2023, come riferito dal ‘Corriere della Sera’, ha acquisito il 72,5% della Società Acqua e Terme Fiuggi per scommettere sulla ristorazione di qualità. La società Triple Sea Food, della quale Del Vecchio jr controlla il 78% tramite la holding Lmdv Capital, ha aperto tre locali in zona Brera a Milano: Vesta, Casa Fiori Chiari e Trattoria del Ciumbia.

Di recente, inoltre, Del Vecchio ha finalizzato anche l’acquisizione di altri due locali situati in zone strategiche dal punto di vista turistico: uno a Portofino e l’altro proprio a Marina di Pietrasanta, a pochi passi dal Twiga di Flavio Briatore.

Alcune indiscrezioni parlano di un Briatore disposto a cedere in quanto assorbito dal ritorno in Formula 1 con il team della Alpine. Dall’entourage dell’imprenditore piemontese, comunque, non sono arrivate né conferme né smentite: le offerte per rilevare il Twiga non sono mancate in passato e sono sempre state rispedite al mittente e potrebbe accadere di nuovo.

I marchi di Briatore e il ritorno in Formula 1

Il marchio Twiga è presente in diverse location in Italia e all’estero, su tutte quella di Marina di Pietrasanta. Sul territorio nazionale l’ultima apertura è quella alla Baja Benjamin di Ventimiglia, mentre al di fuori dei confini le insegne del brand di Briatore si trovano a Montecarlo e a Londra.

In attesa di capire se il Twiga passerà effettivamente di mano, Flavio Briatore prosegue con il progetto Crazy Pizza in rapida espansione: l’ultimo locale è stato inaugurato a Napoli, proprio nella capitale mondiale della pizza.

Nel frattempo Briatore è concentrato anche sul ritorno in Formula 1, reso possibile dalla Alpine che ha deciso di affidargli un ruolo nel consiglio esecutivo, aprendogli nuovamente le porte del ‘Circus’. In una recente intervista rilasciata a ‘La Politica nel pallone’ su ‘GR Parlamento’, l’imprenditore ha dichiarato: “Garantisco che tra due stagioni parleremo di podi, nel 2026 vinceremo le gare”.