A Mondello due squali a pochi metri dalla spiaggia: l'allarme
Ha fatto scattare subito l'allarme l'avvistamento di due squali a pochi metri dalla spiaggia di Mondello, nota località balneare di Palermo
A Mondello è scattato l’allarme squali: due esemplari sono stati avvistati a pochi metri dalla spiaggia, non lontani dall’antico stabilimento balneare della nota località turistica di Palermo.
Alcuni passanti hanno filmato i due squali in mare nella giornata di giovedì 8 febbraio 2024: in seguito è arrivata anche una segnalazione alla Capitaneria di porto di Palermo che a sua volta ha avvertito i veterinari dell’Istituto zooprofilattico.
Mondello: due squali filmati a pochi passi dalla spiaggia
Quando uno squalo si avvicina tanto alla riva, secondo quanto riferito dagli esperti, significa che ha perso l’orientamento per seguire una preda, o perché ha notato qualcosa che lo incuriosisce.
L’avvistamento dei due squali vicino alla spiaggia di Mondello è stato commentato così da parte di Salvatore Dara, alla guida dell’Istituto zooprofilattico:
“Insieme alla Guardia costiera i nostri veterinari sono andati alla ricerca dei due piccoli squali che fortunatamente si sono allontanati – le parole di Dara riportate da ‘La Repubblica’ – quando si verificano casi simili cerchiamo di allontanarli il più possibile dalla riva”.
“Catturare gli squali in casi simili – ha proseguito Salvatore Dara – a meno che non siano gravemente feriti non avrebbe senso, e poi l’Istituto zooprofilattico non è predisposto per la loro custodia“.
Avvistare due squali a pochi metri di solito genere paura nei confronti delle persone: lo squalo è un animale considerato molto pericoloso per via della sua natura di predatore ma tali comportamenti non rappresentano un pericolo perché gli squali generalmente sono innocui per gli uomini.
A tal proposito Ennio Bonfante del Wwf ha dichiarato: “I veri predatori siamo noi perché molto spesso le carni delle verdesche si ritrovano sui banchi dei mercati spacciate come tonno, ma lo squalo non dovrebbe essere parte della nostra dieta – si legge su ‘La Repubblica – la loro presenza mantiene le reti alimentari marine in equilibrio e contribuisce indirettamente anche alla lotta al cambiamento climatico”.
Il riferimento, molto esplicito, riguarda il fenomeno dell’abbondanza di carne di squalo sulle tavole italiane all’insaputa dei consumatori: un’inchiesta ha rivelato che spesso la carne di squalo è presente nel mercato con nomi diversi come palombo, gattuccio e vitello di mare.
La vendita della carne di squalo per uso alimentare è perfettamente legale, ma negli ultimi cinquant’anni la popolazione degli squali nel Mar Mediterraneo è diminuita del 90%, andando a creare enormi scompensi nell’ecosistema marino.
Gli avvistamenti di squali in Italia
Quanto successo a Mondello non rappresenta certo un caso isolato: negli ultimi anni sono state diverse le segnalazioni di avvistamenti di squali in tante località italiane. Nel settembre del 2023, per esempio, uno squalo è stato avvistato a Polignano a Mare, in Puglia: un esemplare dalle dimensioni generose si è avvicinato all’imbarcazione di un pescatore che ha ripreso la scena.
Due mesi prima un altro episodio simile si è verificato a Villasimius, nota località turistica della Sardegna dove uno squalo stava nuotando a pochi metri dalla spiaggia della frazione marittima di Muravera, con i bagnanti che appena si sono accorti della sua presenza, sono usciti dall’acqua per raggiungere la spiaggia e documentare quel momento con foto e video.
Sempre nel 2023, ma nel mese di giugno, è stato filmato uno squalo di tre metri a Livorno: l’esemplare si è avvicinato all’imbarcazione di due pescatori nelle acque della Toscana, a circa tre miglia dalla costa. Anche in quel caso i pescatori sono riusciti a documentare l’avvistamento utilizzando i propri cellulari.