La classifica della salute: ecco le città italiane dove si vive meglio
Bolzano, Nuoro e Pescara guidano la speciale graduatoria delle città più in salute d'Italia. Firenze e Milano in top ten, maglia nera per Rieti
Le città in cui si vive meglio, in Italia, sono Bolzano, Pescara e Nuoro: è quanto emerge dalla classifica stilata al termine di un’indagine de ‘Il Sole 24 Ore’.
Le uniche grandi città a comparire nella top ten di questa speciale classifica sono Milano e Firenze. La graduatoria è stata stilata prendendo in considerazione diversi fattori, tra i quali l’incidenza delle malattie sul territorio, la possibilità di curarle attraverso i farmaci, l’accesso alle cure e la disponibilità del personale specializzato.
I cittadini di Bolzano, Pescara e Nuoro, dunque, sono quelli “più in salute” di tutta la penisola. La Sardegna piazza tre bandierine nelle prime dieci posizioni, con Sassari che occupa la quarta piazza davanti a Firenze (la prima tra le grandi città) e Cagliari, sesta. Al settimo posto troviamo Brescia, capace di precedere Milano. Nona posizione per Padova, decima per Trento. Fuori dalla top ten troviamo Verona e Treviso, rispettivamente all’undicesimo e al dodicesimo posto.
La classifica delle città più sane d’Italia è il risultato della media dei punteggi ottenuti dai diversi territori tenendo conto di 12 indicatori presi in esame. Questi servono a fotografare tre aspetti fondamentali nel benessere della popolazione, come le performance demografiche registrate negli ultimi anni, alcuni fenomeni socio-sanitari e la capacità dei servizi sanitari del territorio, dall’emigrazione ospedaliera alla disponibilità dei posti letto. L’indice verrà utilizzato anche per la classifica sulla qualità della vita 2019 che misura i livelli di benessere del territorio e viene pubblicata al termine dell’anno.
Le note dolenti sono rappresentate da Rieti, ultima nella classifica delle città più in salute d’Italia, Alessandria e Rovigo, rispettivamente penultima e terzultima. Prendendo in considerazione i risultati delle province su base regionale, molto male quelle del Lazio, così come quelle della Basilicata e della Campania. Benissimo, invece, le province del Trentino Alto Adige, seguite da quelle sarde, lombarde e venete.
Dall’indagine de ‘Il Sole 24 Ore’ emergono anche altri dati molto significativi. Gorizia è la provincia che si trova in testa alla classifica per l’incremento maggiore della speranza media di vita, salita di 4,6 anni dal 2004 ad oggi. Male, invece, Alessandria e Genova, dove si registra la maggiore incidenza di mortalità per tumore.