Circuiti top al mondo: il migliore è italiano
Quali sono i circuiti che prestano maggior attenzione all'ambiente? Nella classifica ce ne sono cinque italiani, ed è nostro quello in prima posizione
In una lunga indagine che ha coinvolto decine di tracciati in tutto il mondo, sono stati individuati i circuiti più sostenibili, ovvero quelli che prestano maggior attenzione all’ambiente. La classifica così stilata include ben cinque piste italiane, di cui una svetta addirittura al primo posto. Scopriamo quali sono.
I circuiti più sostenibili del mondo
La classifica è stata stilata dalla collaborazione tra Enovation Consulting e Right Hub, quest’ultima una società italiana che ha tra i suoi obiettivi la promozione di una maggior sostenibilità ambientale per le imprese. Il rapporto Sustainable Circuits Index, che ha preso in considerazione 96 tracciati in tutto il mondo, evidenzia quali sono i circuiti che rispettano maggiormente i 21 criteri selezionati in merito ad una maggior tutela dell’ambiente.
I risultati mettono in risalto che c’è ancora molto da fare, rispetto a questo punto di vista. Per alcune eccellenze mondiali (la cui prima è proprio italiana), ci sono tantissimi circuiti che devono ancora lavorare per potersi definire attenti all’ambiente. Tutti i tracciati sono stati valutati con un numero di stelle che va da una a quattro, a seconda del loro rispetto dei vari criteri utilizzati. In Italia, ci sono cinque circuiti che rientrano nella classifica: alcuni devono ancora impegnarsi molto, ma possiamo vantare il primato del più sostenibile al mondo.
Le eccellenze italiane tra i circuiti sostenibili
Tra i tracciati che non hanno ottenuto nemmeno una stella, ovvero quelli che sono ben lontani dal raggiungere l’obiettivo in fatto di sostenibilità, troviamo l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Due sono invece i circuiti italiani che vantano una stella, l’Autodromo Nazionale di Monza e l’Autodromo Vallelunga Piero Taruffi.
Saliamo ancora un po’ in classifica: sono due le stelle guadagnate dal Misano World Circuit Marco Simoncelli, intitolato al giovane pilota scomparso nel 2011. Il rapporto ha messo in risalto principalmente la notevole organizzazione nel raccogliere il cibo in eccedenza durante gli eventi, per donarlo in beneficenza.
Al primo posto, unico circuito ad aver ottenuto quattro stelle, c’è l’Autodromo Internazionale del Mugello. Tra i suoi punti di forza, il sistema di recupero dell’acqua piovana e l’utilizzo di energia rinnovabile per il 100% delle sue esigenze (con produzione del 25% del suo fabbisogno grazie ai pannelli solari”.