La baia di Ieranto nasconde un tesoro: censite 260 specie
Dopo anni di monitoraggio, sono state scoperte 260 specie nella baia di Ieranto, angolo di paradiso situato in mezzo ai Golfi di Napoli e Salerno
Un vero e proprio tesoro è stato scoperto nella baia di Ieranto: i risultati del monitoraggio realizzato a Massa Lubrense dal Parco Marino di Punta Campanella hanno portato al censimento di 260 specie. Un risultato straordinario, presentato in occasione dell’European Conference on scientific diving.
I fondali della baia di Ieranto, luogo magico situato in mezzo ai Golfi di Napoli e di Salerno, nascondono un mondo ricco di vite colori, fondamentale per l’equilibrio dell’ecosistema della “zona B” dell’Area marina protetta di Punta Campanella.
POTREBBE INTERESSARTI
-
Papa Leone XIV e il campo da tennis "segreto" in Vaticano
-
Blackout in Spagna e Portogallo: "Anche la Sardegna è a rischio"
-
I migliori ristoranti in spiaggia d'Italia, da Nord a Sud
-
Quanto è aumentata la spesa al supermercato dal 2020 a oggi
-
Cosa c'entra la Madonna di Pompei con l'elezione di Leone XIV
-
Il nuovo Papa Leone XIV ha un legame speciale con Albano Laziale
-
Mozzarella, 68% delle persone sbaglia a mangiarla: italiani male
-
Le città più felici al mondo: tutte le italiane in classifica
-
L'Agenzia del Demanio offre due isole davanti a Venezia