Villa Verdi a Sant’Agata di Villanova, Comune situato in provincia di Piacenza, è stata messa in vendita: si tratta della dimora di campagna dove il compositore Giuseppe Verdi visse dal 1851.

L’abitazione, alla morte dell’artista di Bussetto, venne lasciata agli eredi che l’hanno custodita per più di un secolo. Adesso l’immobile che contiene migliaia di manoscritti del compositore verrà messo in vendita e lo Stato avrà un diritto di prelazione.

Come riferito dal mensile Classic Voice, la vendita di Villa Verdi a Sant’Agata di Villanova è diventata inevitabile, in quanto nessuno degli eredi ha la possibilità di tenere la proprietà. La famiglia Carrara Verdi ha accettato senza opporsi, chiedendo in cambio un indennizzo che dovrà essere quantificato.

In vendita la villa di Giuseppe Verdi a Villanova sull’Arda

All’interno della villa, durante gli anni passati, venne trovato un baule contenente qualcosa come 2.626 fogli di abbozzi e schizzi di opere di Giuseppe Verdi, per la maggior parte inediti. Tra le opere del compositore emiliano figurano “Luisa Miller” e “Pezzi Sacri”.

I fogli sono stati molto preziosi e hanno permesso di studiare il processo creativo del Maestro, andando ad arricchire ulteriormente l’archivio verdiano. Gli eredi della famiglia Carrara Verdi hanno rispettato le disposizioni testamentarie del Maestro, conservano questo patrimonio praticamente intatto. La stessa cosa, per esempio, non si può dire per Puccini: alcuni suoi autografi musicali, infatti, sono finiti sul mercato dell’antiquario.

Nel mese di maggio del 2022, la Fondazione Levi di Venezia ospita il primo convegno di studiosi programmato dopo l’apertura del baule contente i fogli scritti da Giuseppe Verdi. Tra i tanti temi trattati dal convegno, uno dei più importanti è quello legato alle nuove prospettive aperte grazie alla possibilità di analizzare i documenti rimasti inavvicinabili per anni.

La storia di Villa Verdi

Villa Verdi, conosciuta anche con il nome di Villa Sant’Agata, è stata la residenza di campagna di Giuseppe Verdi per oltre 50 anni. L’immobile si trova nel comune di Villanova sull’Arda in provincia di Piacenza, in località Sant’Agata rinominata, non a caso, Sant’Agata Verdi.

Fu lo stesso Maestro ad acquistare il terreno su cui sorge la villa nel 1848, quando risiedeva a Bussetto nel Palazzo Orlandi, situato nel Centro del Paese in provincia di Parma. Una volta entrato in possesso del terreno che arrivava fino all’argine del fiume Po, Verdi decise di costruire la villa che venne completata definitivamente nel 1880.

Inizialmente nella villa andarono a vivere i genitori di Giuseppe Verdi, autore di alcune delle opere liriche più famose al mondo: Carlo Verdi e Luigia Uttini. Alla morte della madre, però, il padre tornò a vivere a Busseto e il Maestro e la moglie Giuseppina Strepponi, nota cantante d’opera, decisero di trasferirsi nella villa di Sant’Agata.

In seguito alla morte del compositore, la villa è diventata una vera e propria casa-museo di Giuseppe Verdi: i visitatori possono ammirare le stanze aperte al pubblico, tra cui la camera da letto di Verdi e lo studio con il pianoforte. All’esterno è possibile visitare il grande parco con le grotte, la ghiacciaia, il bellissimo ponte rosso, le carrozze e le cantine.