A Villa Borghese a Roma riapre lo storico Giardino del Lago
Il Giardino del Lago di Villa Borghese riapre dopo un lungo restauro che ha restituito al pubblico la sua bellezza storica nel cuore di Roma
Dopo una lunga attesa e un imponente progetto di riqualificazione, il Giardino del Lago di Villa Borghese ha finalmente riaperto le sue porte. Questo angolo verde, situato nel cuore di Roma, è stato oggetto di un’importante opera di restauro che ha restituito al pubblico una delle aree più affascinanti della città. Il giardino, che era chiuso per lavori dal 2020, è ora pronto a incantare nuovamente i visitatori con la sua bellezza rinnovata.
Restauro e riapertura del Giardino del Lago di Villa Borghese
Il progetto di riqualificazione, avviato nel novembre 2020, ha coinvolto numerosi aspetti del giardino. L’assessora capitolina all’Ambiente, Sabrina Alfonsi, ha sottolineato come l’intervento abbia riguardato il patrimonio arboreo, i viali, i piazzali, i sistemi idraulici e gli elementi architettonici. Un’attenzione particolare è stata rivolta al restauro delle statue e delle fontane, con il ripristino dei giochi d’acqua inattivi da anni.
I lavori, durati quattro anni, sono stati resi più complessi dai ritrovamenti archeologici avvenuti durante gli scavi. Questi ritrovamenti hanno richiesto ulteriori studi e interventi, ma non hanno impedito la riapertura del giardino.
“Questi interventi verranno completati con gli ultimi dettagli nelle prossime settimane”, ha dichiarato Alfonsi al ‘Corriere della Sera’, “ma intanto riapriamo una parte di parco pubblico molto amato alla città, restituendo questo bene comune alle romane, ai romani e a tutte le persone che vengono a scoprire le bellezze della nostra città”.
Villa Borghese: un’oasi storica nel cuore di Roma
Il Giardino del Lago è noto per il suo specchio d’acqua abitato da cigni e papere, che circonda un’isoletta collegata alla terraferma da un ponticello. Sull’isola sorge un tempietto di stile greco dedicato ad Esculapio, il dio della medicina. Questo luogo incantevole è stato reso ancora più suggestivo grazie al rinnovo dell’impianto di illuminazione, che ha visto la sostituzione dei lampioni e la pulizia delle targhe toponomastiche.
Il terreno del giardino è stato rimodellato con la ricostituzione delle originarie collinette naturalistiche. Inoltre, è stato ripristinato il manto erboso attorno all’area della Fontana della Fonte Gaia, rendendo il paesaggio ancora più verde e accogliente. L’intervento ha anche incluso la messa a dimora di nuove piante e fiori, potature e controlli alle alberature già esistenti.
Il progetto di riqualificazione del Giardino del Lago è stato realizzato dall’Ufficio Ville storiche del Dipartimento Tutela Ambientale in collaborazione con la Sovrintendenza Capitolina. L’intervento ha seguito uno uno studio dettagliato basato su documenti d’archivio, immagini storiche, fotografie e testi bibliografici. Grazie alle ricerche, è stato possibile ricostruire fedelmente l’aspetto originario del giardino, rispettando il suo valore storico e culturale.
Oltre ai miglioramenti visibili, è stato anche installato un nuovo sistema di irrigazione per garantire la cura delle piante e dei fiori nel tempo. La pulizia delle fontane e il restauro degli arredi artistici hanno contribuito a ridare vita a questo spazio, rendendolo nuovamente fruibile per il pubblico. L’installazione di cartelli con indicazioni storiche permette ai visitatori di apprezzare e comprendere meglio la storia del giardino e dei suoi elementi architettonici.
La riapertura del Giardino del Lago di Villa Borghese rappresenta un importante traguardo per la città di Roma. Questo spazio, che nelle descrizioni seicentesche era chiamato “Piano bello” o “Piano dei licini”, torna a essere un luogo di relax e contemplazione per cittadini e turisti. Il giardino offre un affaccio panoramico suggestivo e una passeggiata tra piante, viali e statue restaurate.
Villa Borghese, con il suo Giardino del Lago, continua a essere uno dei luoghi più amati di Roma, un’oasi verde nel cuore della capitale dove storia, arte e natura si incontrano.