Quali effetti ha avuto la pandemia di Coronavirus sul traffico in Italia? A questa domanda (e a tante altre) ha dato risposta Tom Tom Index 2020, la nuova edizione dello studio che Tom Tom realizza ogni anno per analizzare i flussi di traffico in Italia e nel mondo sfruttando 600 milioni di dispositivi connessi.

Rispetto al 2019, in linea generale, le code dovute al traffico sono diminuite un po’ ovunque. Nello specifico, in Italia, dove sono state prese in considerazione 25 diverse città, il nuovo indice ha svelato un calo della congestione pari al 20% (al 29% nelle ore di punta). Per cinque mesi (nello specifico marzo, aprile, maggio, ottobre e novembre 2020), il traffico è calato in tutte le città italiane rispetto agli stessi mesi del 2019.

Il dato che balza subito all’occhio nella graduatoria italiana è l’importante novità in vetta alla classifica: al primo posto, infatti, non c’è più Roma. La Capitale, nel corso del 2020, ha fatto registrare un tasso di congestione pari al 27%, in calo dell’11% rispetto al 2019 (si tratta della diminuzione maggiore in Italia e in Europa). I giorni di “traffico basso” a Roma, nel 2020, sono stati ben 109. Ciò nonostante, la Capitale si è confermata anche nell’ultimo anno sul poco invidiabile podio delle città più trafficate d’Italia.

La città di Milano, invece, si trova in ottava posizione nella classifica italiana sul traffico stilata in base al Tom Tom Index 2020. Il capoluogo lombardo ha registrato un tasso di congestione pari al 23%, anch’esso in calo rispetto al 2019 (-8%).

Vediamo ora, nello specifico, le 5 città meno trafficate d’Italia tra le 25 prese in esame da Tom Tom e le 5 in cui i volumi di traffico sono, invece, risultati più alti.