Toscana: i ristoranti a 2 e 3 stelle Michelin
La guida Michelin incorona anche quest'anno l'Enoteca Pinchiorri con tre stelle. 4i ristoranti bistellati che esaltano la cucina toscana
La guida Michelin ha selezionato in Toscana 37 ristoranti. 37 templi del gusto meritevoli, secondo gli attenti critici gastronomici della guida rossa, dell’importante riconoscimento. 30 hanno ottenuto una stella, sinonimo di qualità ed eccellenza, con 3 new entry rispetto alla selezione dell’anno scorso. 4 i invece sono i ristoranti con due stelle Michelin. Si tratta del ristorante“Bracali” di Massa Marittima, “da Caino” di Montemerano, in provincia di Grosseto, “Il Piccolo Principe” di Viareggio e “Arnolfo” di Colle di Val d’Elsa in provincia di Siena. La regina della Toscana è invece l’”Enoteca Pinchiorri” di Firenze che, unica tri stellata della Toscana, porta in alto il buon nome della cucina fiorentina.
Ma torniamo alle due stelle. Il ristorante Bracali, aperto nel 1983 da Luciano e Manuela Bracali è oggi gestito dai fratelli Francesco e Luca. Leggerezza, avvolgenza ed equilibrio sono le parole chiave su cui si basa la cucina dello chef bistellato Francesco Bracali il cui stile, originale è in continua evoluzione.
Le atmosfere autentiche delle trattorie toscane si incontrano con composizioni ricche di gusto il tutto disseminato, con sapienza, su appena nove tavoli per 18 coperti. La cucina della Chef Valeria Piccini valorizza il ristorante “Da Caino” un must tra i cultori del buon mangiare. Altro ristorante bistellato è il Piccolo Principe, qui lo chef Giuseppe Mancino fa sposare la creatività alla raffinatezza, raffinate tecniche a risultati eccellenti
Ricavata da un’antica casa del 1600, il ristorante Arnolfo offre una terrazza panoramica e due sale da pranzo private. 30 al massimo gli ospiti che possono gustare contemporaneamente le prelibatezze di Gaetano Trovato, lo chef senese che realizza piatti prelibati selezionando solo ingredienti di prima qualità, soprattutto del territorio senese.
La vera star toscana rimane l’Enoteca Pinchiorri. La conferma, anche quest’anno, delle tre stelle, ribadisce che il ristorante situato in via Ghibellina rappresenta un punto di riferimento per dell’alta ristorazione italiana. L’eccellente servizio propone, nelle raffinate sale, pietanze che sprigionano una potenza di sapori difficilmente imitabili.