Quali sono i supermercati e negozi aperti a Natale 2022
Dove sarà possibile fare acquisti acquisti last minute in Italia a Natale 2022? Ecco quali sono i supermercati e i negozi aperti il 25 dicembre
In Italia ci sono diversi supermercati e negozi che restano aperti a Natale, domenica 25 dicembre 2022, offrendo così la possibilità di fare spesa o shopping anche durante il giorno di festa.
Catene specifiche di supermercati, per esempio, decidono di restare aperte per consentire la consegna dei prodotti freschi a chi li ha ordinati per l’atteso pranzo di Natale: tra queste troviamo Coop, Conad, Carrefour, Pam, Market e Sigma. Alcuni di questi restano aperti solo di mattina: per tale motivo il consiglio è quello di telefonare prima, onde evitare spiacevoli sorprese.
Natale 2022: supermercati e negozi aperti in Italia
Gruppi più grandi, invece, hanno messo a punto un programma diverso in vista delle festività come Esselunga, che ha fissato le ultime consegne dei prodotti gastronomici per la vigilia, il 24 dicembre. Catene come Iper, Bennet e Carrefour, insieme a Esselunga, saranno chiuse nel giorno di Natale. Alcune, comunque, hanno anticipato gli orari di apertura per la mattina del 24 più presto del solito, alle ore 7.30.
Per quanto riguarda i negozi di abbigliamento, di tecnologia e di accessori, situati all’interno dei centri commerciali, è raro assistere ad una apertura il giorno di Natale. Resteranno chiuse il 25 catene come Decathlon, Ikea e Leroy Merlin.
Le cose non cambiano con gli outlet che restano chiusi durante il giorno di Natale, domenica 25 dicembre 2022, e adottano anche orari ridotti per la vigilia di sabato 24. Queste sono le indicazioni generali ma per assicurarsi su quali negozi restano chiusi e sugli orari di apertura in vista delle festività natalizie, è bene sempre contattare il singolo esercizio commerciale.
Secondo un’indagine condotta da parte di Confcommercio-Imprese, in collaborazione con Format Research, tre italiani su quattro non faranno alcun regalo a Natale. Il 27,3%, inoltre, ha deciso che non farà acquisti per le festività natalizie del 2022. I motivi di queste decisioni sono abbastanza semplici: l’obiettivo è quello di provare a risparmiare il più possibile a causa dell’aumento dei prezzi generato dall’inflazione galoppante e dal caro energetico.
La ricerca ha rivelato anche quali sono i regali di Natale più diffusi tra gli italiani: in cima alla classifica ci sono i prodotti enogastronomici, davanti ai giocattoli, ai libri e agli ebook. Seguono i prodotti di abbigliamento e quelli per la cura della persona. Quest’anno, inoltre, si registra un incremento dell’8,4% di regali legati ai prodotti per gli animali domestici.
Tante aziende italiane hanno deciso di elargire bonus di Natale ai propri dipendenti: il 46% dei lavoratori del nostro Paese, rivela un’indagine condotta da Conflavoro, utilizzerà la busta paga extra del mese di dicembre per saldare le bollette di energia elettrica e gas che rappresentano, ovviamente, una priorità rispetto ai regali.
Anche a Natale gli italiani dovranno fare i conti con l’aumento dei prezzi: si stima un incremento del 17% a persona, con 168 euro in più per la spesa media. Codacons e Assoutenti, confrontando i prezzi del 2021 con quelli del 2021, hanno calcolato che in Italia si spenderanno 340 milioni di euro in più a Natale: tra i prodotti con i rincari maggiori ci sono i panettoni e i pandori, gli addobbi natalizi, la birra, i liquori, la carne e i formaggi.