Famosa a livello internazionale per le sue bellissime spiagge e le acque cristalline, la Sardegna è una delle mete estive più frequentate in estate da turisti sia italiani sia stranieri. Spesso a far innamorare molti vacanzieri sono le sue spiagge di sabbia bianca e le piccole baie raggiungibili solo via mare. Tra le calette più famose che sono spesso nominate c’è senza dubbio Cala Luna, nota non solo per la sua bellezza ma anche per essere al centro di contenziosi.

Perché due comuni sardi litigano per la spiaggia di Cala Luna

Lungo la costa orientale della Sardegna, tra imponenti falesie nel golfo di Orosei, si cela la piccola quando affascinante baia di Cala Luna, una stretta striscia di sabbia fine bagnata da acque limpide. La spiaggia raggiungibile via mare è da anni al centro di una disputa tra i comuni di Dorgali e Baunei, che rivendicano la proprietà di questo prezioso litorale. Nell’agosto 2023, in piena stagione estiva, la sindaca di Dorgali, Angela Testone, aveva emesso un’ordinanza per introdurre un numero chiuso e il pagamento di un ticket d’ingresso per accedere alla spiaggia. La decisione aveva subito fatto scattare l’opposizione Stefano Monni, primo cittadino del comune di Baunei.

Il sindaco di Baunei aveva dichiarato che il problema non era tanto l’introduzione del provvedimento ma che la sua amministrazione non fosse stata interpellata prima di introdurre queste nuove regole. L’anno scorso il costo del biglietto era stato fissato in maniera quasi simbolica ad 1,00 euro con la sola necessità di evitare il sovraffollamento e tutelare l’ecosistema della spiaggia di Cala Luna. Un prezzo da pagare se si pensa ben più basso di quello introdotto in altre spiagge. Purtroppo, i confini in questo territorio sembra siano stati precisati verso la metà Ottocento ma nel corso tempo sono stati interpretati più volte in maniera differente dalle parti coinvolte.

Per questo motivo anche quest’anno i due comuni non solo hanno nuovamente discusso per la presenza del ticket di ingresso imposto anche quest’anno dal comune di Dorgali ma anche per l’introduzione di una serie di regole per le quali non si era trovato in precedenza un accordo. Ad esempio, l’amministrazione di Dorgali in accordo con gli operatori marittimi ha disposto che il numero massimo di persone presenti in spiaggia sia di 900. Inoltre, per ottemperare al pagamento del ticket di ingresso 2024 il comune di Dorgali ha anche previsto l’installazione di una biglietteria ma il comune di Baunei ha fatto mandare una diffida. Baunei, infatti, dichiara di opporsi a qualsiasi azione unilaterale riguardo la gestione e il contingentamento delle presenze a Cala Luna.

La storia e la fama di Cala Luna

In provincia di Nuoro, nascosta nel Golfo di Orosei, Cala Luna è una delle spiagge più conosciute della zona, raggiungibile principalmente via mare dato che l’itinerario via terra è impegnativo e richiede diverse ore di cammino. Le acque di Cala Luna sono incredibilmente cristalline e custodiscono un mondo sottomarino ricco e vivace. Queste sono anche alcune delle motivazioni che hanno portato nel corso del tempo anche diversi personaggi famosi a innamorarsi di questa splendida caletta.

Tra i primi a renderla famosa ci sono stati Giancarlo Giannini e Mariangela Melato dato che alcune riprese del film “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto” sono state girate proprio qui nel 1974. Guardando le estati più recenti Cala Luna è stata apprezzata da diversi vip come Bill Gates, Tom Cruise, Flavio Briatore e l’oligarca Roman Abramovich, che con la loro presenza hanno contribuito alla fama della baia.