Sicilia, invasione di meduse giganti del Mar Mediterraneo
Le meduse giganti del Mar Mediterraneo hanno invaso il mare della Sicilia: cosa sono, quali rischi ci sono per l'uomo e dove sono state avvistate
Le meduse giganti del Mar Mediterraneo hanno invaso il mare della Sicilia, che quest’anno si è guadagnato il riconoscimento delle 5 Vele 2020 con l’isola di Pantelleria. Già dal mese di luglio, in particolare nella costa sud-ovest della Sicilia, si assiste a una massiccia presenza di esemplari di Rhizostoma pulmo, medusa gigante ma praticamente innocua.
Le aree maggiormente interessate da questo fenomeno, nei mesi di luglio e agosto, sono quelle delle coste del Trapanese, Marsala, Mazara del Vallo, Tre Fontane e Triscina di Selinunte.
Dagli studiosi questa invasione è stata accolta con “gioia”, mentre tra i bagnanti resiste il timore di ustioni da contatto, nonostante, come detto, questa particolare tipologia di medusa è praticamente innocua.
Invasione di meduse in Sicilia: cos’è la Rhizostoma pulmo
Rhizostoma Pulmo è il nome scientifico di quella che è anche conosciuta come Medusa barile o Polmone di Mare. Si tratta, nello specifico, di una scifomedusa della famiglia delle Rhizostomatidae. È una specie pelagica diffusa nell’oceano Atlantico orientale, nel Mar Mediterraneo (dove generalmente è frequente lungo tutta la costa adriatica e costa ionica, in particolare nei periodi tardo-estivi ed inizio-autunnali) e nel Mar Nero.
Questa medusa è caratterizzata da un cappello semisferico opalescente, tendente al trasparente, con i bordi sfrangiati di colore blu-viola. Le dimensioni sono molto importanti: questa particolare medusa, infatti, può raggiungere i 50-60 centimetri di diametro e i 10 chilogrammi di peso.
I tentacoli della Rhizostoma Pulmo, generalmente, non risultano urticanti tanto da creare seri pericoli per l’uomo. Ciò nonostante, sui soggetti particolarmente sensibili, il contatto può provocare alcune irritazioni, che lasciano un prurito o un dolore fastidioso ma che, comunque, scompaiono spontaneamente. In acqua, questa particolare medusa rilascia alcune sostanze o tossine urticanti che possono causare piccole abrasioni di forte prurito e lieve bruciore.
Meduse e non solo: gli avvistamenti speciali in Italia
In questa estate 2020 gli avvistamenti speciali di meduse (e non solo) sono stati ricorrenti in tutta Italia, da Nord a Sud. Per esempio, nel mese di giugno 2020, un esemplare di Drymonema dalmatinum è stato avvistato nel mare di Trieste. Non solo: a inizio agosto 2020 le noci di mare sono tornate a minacciare il Mare Adriatico.