Il Tevere torna balneabile come la Senna? Cosa ha detto Gualtieri
La Senna è balneabile dopo oltre un secolo, un esempio per Roma che spera in un Tevere pulito e sicuro per il futuro, seguendo il modello parigino
La Senna è tornata ad essere balneabile dopo oltre un secolo di divieto. Questa notizia ha suscitato molto interesse non solo in Francia, ma anche in altre città europee, tra cui Roma. Il recente tuffo della sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, nella Senna è stato un gesto simbolico che ha segnato un traguardo significativo per la città, specialmente in vista delle Olimpiadi del 2024. Questo avvenimento ha riportato in auge il dibattito sulla possibilità di rendere balneabile il Tevere.
La Senna è tornata balneabile per le Olimpiadi 2024
Parigi ha lavorato duramente per bonificare la Senna, un progetto ambizioso che ha richiesto anni di impegno e investimenti. La decisione di rendere il fiume nuovamente balneabile, cosa che non accadeva dal 1923, è stata presa in vista delle Olimpiadi del 2024, un evento che punta sulla sostenibilità ambientale, finanziaria e sociale. Gli organizzatori hanno voluto dimostrare che è possibile organizzare grandi eventi rispettando l’ambiente e garantendo benefici duraturi per le comunità locali.
Anne Hidalgo, sindaca di Parigi, ha segnato simbolicamente l’inizio di questa nuova era con un tuffo nelle acque del fiume, accompagnata da altri funzionari, per dimostrare che la Senna è pronta ad accogliere le competizioni di nuoto dei prossimi Giochi. Le polemiche non sono mancate. Molti, infatti, hanno sollevato dubbi sulla reale sicurezza delle acque, evidenziando come i livelli di batteri come l’Escherichia coli non sempre soddisfino gli standard europei.
Le preoccupazioni sono alimentate dai rischi legati alle condizioni meteorologiche. Forti piogge, previste durante le Olimpiadi, potrebbero compromettere la qualità dell’acqua, rendendo difficile mantenere i parametri richiesti. Nonostante ciò, le autorità parigine sono fiduciose, avendo già ottenuto risultati positivi in diverse analisi recenti.
La città ha investito in tecnologie innovative per la gestione di energia, acqua e rifiuti, trasformando anche aree degradate in quartieri all’avanguardia. Questo progetto ha non solo migliorato la qualità dell’acqua della Senna, ma ha anche inviato un messaggio potente a livello internazionale: la rigenerazione urbana è possibile e può essere fatta in modo sostenibile.
Tevere balneabile? Cosa ha detto il sindaco Gualtieri
Anche Roma ha guardato con interesse ai risultati ottenuti da Parigi. Il Tevere, simbolo storico della capitale, potrebbe un giorno tornare ad essere un luogo dove i cittadini possano nuovamente fare il bagno, godendo di acque pulite e sicure? Il sindaco Roberto Gualtieri ha recentemente parlato del Tevere, sottolineando che rendere il fiume balneabile è un obiettivo raggiungibile.
In una dichiarazione del dicembre 2023, Gualtieri ha evidenziato come, grazie agli investimenti fatti, il Tevere sia già uno dei fiumi più puliti in alcuni tratti. Al contempo, ha riconosciuto che c’è ancora molto lavoro da fare per rendere l’intero fiume adatto alla balneazione e per raggiungere questo traguardo sarà necessario un impegno costante e una visione chiara del futuro. Il primo cittadino, in ogni caso, si è detto possibilista: “Tevere balneabile? Penso che è un obiettivo che ci possiamo dare”.
Il sindaco ha sottolineato che l’amministrazione è impegnata anche nella lotta contro le plastiche e che per migliorare la qualità delle acque del Tevere è necessario lavorare sugli affluenti, dove spesso si trovano scarichi non controllati. Ha affermato che è fondamentale intervenire su questi punti critici per contenere l’inquinamento e rendere il fiume più sicuro per la balneazione.
La sfida è grande, ma il successo della Senna dimostra che rendere un fiume balneabile, anche dopo decenni di inquinamento, è possibile. Mentre Parigi festeggia il ritorno della balneabilità della Senna in vista delle Olimpiadi 2024, Roma si interroga sul futuro del suo fiume. Le parole del sindaco Gualtieri aprono una porta alla speranza, ma solo il tempo dirà se il Tevere seguirà l’esempio della Senna. La strada è tracciata, ora non resta che percorrerla con determinazione e impegno.