Quanto guadagnano gli insegnanti italiani: la classifica
Il rapporto "Teachers’ and School Heads’ Salaries and Allowances 2019/20" svela quanto guadagnano gli insegnanti in Italia e in rapporto ai colleghi europei
Quanto guadagnano gli insegnanti in Italia
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Gli stipendi degli insegnanti in Italia si collocano nel range che va da 22.000 a 29.000 euro lordi. Nella stessa fascia degli italiani si trovano anche i colleghi francesi, portoghesi e maltesi. Sono più alti, invece, gli stipendi degli insegnati di Belgio, Irlanda, Spagna, Paesi Bassi, Austria, Finlandia, Svezia, Islanda e Norvegia, dove la fascia oscilla tra 30.000 e 49.000 euro lordi ogni anni.
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Per quanto riguarda l'importo e il tempo necessario per ottenere aumenti di stipendio legati alla progressione della carriera, ci sono differenze sostanziali tra un Paese e l'altro d'Europa. In Italia, per esempio, anche i docenti che hanno una significativa anzianità si servizio raggiungono modesti aumenti dello stipendio che può aumentare di circa il 50% dopo 35 anni di servizio.
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Nelle scuole pubbliche, gli insegnanti italiani nella fascia d'età che va da 25 a 34 anni, guadagnano da 24.464 euro a 26.725 euro. Lo stipendio lordo annuo medio è di 26.027 a 26.725 euro per docenti in età compresa tra 35 e 44 anni. Si sale per la fascia d'età tra 45 e 54 anni: da 18.799 a 31.703 euro. Compensi più alti per gli insegnanti con maggiore esperienza: da 32.108 a 37.393 euro ai docenti da 55 a 64 anni.
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Il rapporto "Teachers’ and School Heads’ Salaries and Allowances in Europe 2019/20" ha analizzato anche il potere di acquisto da parte dei docenti e dei capi d'istituto europei. Stando all'analisi dei dati, il potere di acquisto degli insegnanti è rimasto più o meno invariato negli ultimi anni nelle scuole del nostro Paese e in Francia, mentre è salito in altre Nazioni del Vecchio Continente.
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Gli stipendi dei capi d'istituto europei aumentano in base alla dimensione della scuola, all'esperienza e alle responsabilità. Per quanto riguarda gli stipendi italiani, i capi d'istituto, di norma, è il doppio rispetto a quello di un insegnante che ha maturato 15 anni di servizio.
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In Europa gli insegnanti che vantano gli stipendi più alti sono quelli di Danimarca, Germania, Lussemburgo, Svizzera e Liechtenstein: in questi Paesi, tutti caratterizzati da un PIL pro capite alto, gli stipendi lordi annui dei docenti sono superiori ai 50.000 euro.
La rete Eurydice ha pubblicato il nuovo rapporto dedicato agli stipendi e alle indennità di insegnanti e capi di istituto in Europa. Il rapporto “Teachers’ and School Heads’ Salaries and Allowances in Europe 2019/20” mostra la composizione e le differenze nelle retribuzioni degli insegnanti e dei capi di istituto di 38 sistemi educativi europei, sulla base dei dati raccolti congiuntamente dalle reti Eurydice e OCSE/NESLI.
Sono stati presi in esame gli stipendi di base degli insegnanti a inizio carriera e le loro prospettive di progressione. Al tempo stesso sono state analizzate anche le differenze di stipendio a seconda dei diversi livelli di istruzione.