Nonostante la pandemia del Coronavirus, il settore delle case di lusso resiste alla crisi, almeno a Milano: come evidenziato dall’agenzia Vincenzo Monti Prestige, nel 2021, cioè nel vivo dell’emergenza Covid-19, le residenze di pregio nel capoluogo lombardo hanno visto una crescita del 2,1% nei prezzi.

Secondo le stime del “Vincenzo Monti Prestige Prime Residential 2021”, la chiusura del 2021 del mercato immobiliare residenziale a Milano è data in crescita di oltre 27mila compravendite totali tra abitazioni usate e nuove, pari al +26,7% sul 2020 e +4,5% sul 2019.

Case di lusso in centro a Milano nel 2022

Gli immobili “prime” nel centro storico di Milano hanno registrato un aumento degli scambi del 28,1% rispetto all’anno precedente e del +2,9% rispetto al 2019, con un totale di 524 transazioni. La stima è stata effettuata sui dati forniti dall’OMI dell’Agenzia delle Entrate.

Il fatturato del mercato del lusso a Milano, invece, ha registrato un volume di scambi a fine 2021 pari a circa 867 milioni di euro (aumento del 30,8% rispetto al 2020). Il prezzo medio per le case di lusso calcolato sulle transazioni effettuate si attesta a 10.950 euro al metro quadro, in riferimento a prodotti di nuova costruzione o totalmente riqualificati. Rispetto al 2020, pertanto, è stato registrato un aumento dei valori medi pari al 2,1%.

Rispetto all’anno passato, l’offerta di case in vendita è leggermente aumentata (+1,6%) e rappresenta, rispetto al totale di tutto il capoluogo della Lombardia, poco più del 10%. I tempi di vendita si sono abbassati rispetto al 2020 e anche rispetto al 2019, quando erano superiori ai 4 mesi. A oggi le transazioni si concludono in media dopo circa 100 giorni di trattative. Le previsioni per il 2022 sono tutte positive, con scambi e fatturato in crescita, a fronte di una nuova leggera crescita dei prezzi, non superiore al tasso di inflazione atteso.

Le case di lusso più richieste a Milano

Come riporta ‘Idealista’, i milanesi ricercano case di lusso con determinate caratteristiche, come la posizione ai piani alti, 3 o 4 camere da letto e uno studio. La preferenza, poi, va agli immobili in edifici iconici firmati da un archistar.Dopo la pausa del 2020, ritorna ad affermarsi con decisione la richiesta della “Milano in verticale”: la Torre Velasca, i Grattacieli Gronchi di via Vincenzo Monti – largo V Alpini, la Torre disegnata da Vico Magistretti in via Revere, le Torri di piazza Piemonte oppure, più recentemente, gli edifici Hadid di Citylife o il Bosco Verticale e la Torre Solaria in Porta Nuova.

Questi edifici, in particolare, sono i più ricercati dagli investitori privati anche perché risultano in grado di generare rendimenti più alti di almeno 2 o 3 punti percentuali rispetto ad altre proprietà nella medesima area.

I prezzi delle case di lusso a Milano

Ecco, di seguito, i prezzi medi delle case di lusso a Milano, zona per zona, sulla base dei dati dello studio realizzato dall’agenzia Vincenzo Monti Prestige:

• Quadrilatero: 13.363 (Top Request: 17.500)
• Porta Nuova – Corso Como: 11.475 (Top Request: 15.500)
• Castello – Buonaparte – Cairoli: 11.388 (Top Request: 15.150)
• Brera – Moscova: 11.150 (Top Request: 15.150)
• Cadorna – Magenta – Monti: 11.475 (Top Request: 16.250)
• Cordusio – Piazza Affari – Duomo: 11.213 (Top Request: 16.150)
• Palestro – Duse – Venezia: 11.488 (Top Request: 16.900)
• Sant’Ambrogio – Carrobbio: 9.825 (Top Request: 13.650)
• CityLife – Vercelli – Piemonte:  9.625 (Top Request: 12.300)
• Canova – Arco della Pace: 8.513 (Top Request: 11.250).