Prima della Scala 2022, il caso del palco reale
Prima della Scala, il palco reale diventa un caso: si rischia l'overbooking per la massiccia presenza di ospiti illustri nel teatro milanese
Il palco reale per la Prima della Scala è diventato un vero e proprio caso diplomatico: si rischia l’overbooking in vista dell’attesissimo appuntamento del 7 dicembre, quando andrà in scena il Boris Godunov di Modest Musorgskij.
La massiccia presenza di ospiti autorevoli, insieme agli eventuali accompagnatori, sta mettendo a dura prova il cerimoniale che aprirà la stagione del massimo teatro lirico d’Italia.
Il caso del palco reale alla Prima della Scala
Sono diversi gli ospiti illustri attesi alla Prima della Scala 2022: dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, passando per Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea.
Per la Prima della Scala si attendono anche il Presidente del Senato Ignazio La Russa, il Presidente della Camera Lorenzo Fontana e diversi ministri della Repubblica Italiana. Al fine di trovare la sistemazione migliore per tutti, è previsto un sopralluogo alla vigilia dell’evento di gala più importante della stagione.
Il palco reale della Scala, in base alla piantina, è composto da quattro file di sedie: la prima file è formata da quattro posti, con la possibilità di inserire una poltrona extra, come successo in passato per le cerimonie che hanno visto la presenze di alcuni pontefici, da Papa Giovanni XXII fino a Papa Giovanni Paolo II. Di norma la prima fila spetta ai Capi di Stato o di Governo, alle teste coronate ospiti e al Sindaco di Milano.
La seconda fila e la terza fila sono composte da sei sedie ciascuna, tre per ogni lato, mentre nella quarta ci sono solo due sedie. Solitamente nella seconda fila trovano posto il Presidente della Regione e gli eventuali ministri che accorrono per assistere alla Prima della Scala.
Per sistemare al meglio gli ospiti illustri che arriveranno nel celebre teatro di Milano, bisogna tenere conto anche degli accompagnatori. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha da poco eletto i migliori studenti d’Italia come Alfieri del Lavoro, negli anni passati era sempre accompagnato da sua figlia Laura.
Ursula von der Leyen e Sergio Mattarella si incontreranno prima dello spettacolo in programma alla Scala: entrambi sono stati invitati presso l’Università Bocconi per partecipare alla cerimonia di saluto di Mario Monti che passerà il testimone ad Andrea Sirone. I due, successivamente, avranno un colloquio in Prefettura a Milano, a cui seguirà anche un pranzo.
Prima della Scala 2022: il programma
La Prima della Scala andrà in scena mercoledì 7 dicembre 2022: l’opera scelta quest’anno è il Boris Godunov del compositore Modest Musorgskij, con il regista danese Kasper Holten e il direttore musicale Riccardo Chailly. Il cast di cantanti si annuncia straordinario: a capitanarli ci sarà Ildar Abdrazakov.
Le scene sono realizzate da Es Devlin, mentre i costumi sono a cura di Ida Marie Ellekilde. Quello che verrà messo in scena è il Boris Godunov nella versione del 1869: un dramma musicale popolare in un prologo e tre atti, con il libretto di Modest Musorgskij. La durata dello spettacolo è di circa 2 ore e 50 minuti, incluso l’intervallo.
Nel 2021 alla Prima della Scala è andato in scena il Macbeth di Giuseppe Verdi, con il direttore Riccardo Chailly e la regia di Davide Livermore; l’anno precedente, invece, era inizialmente prevista la Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti, ma l’evento venne rimandato a causa della Pandemia di Covid-19 e sostituito dal concerto “A rivedere le stelle”.