A Pompei riapre la Villa di Diomede che incantò Cavour
Ai margini del Parco Archeologico di Pompei, sono iniziati i lavori di restauro per riportare la splendida Villa di Diomede ai suoi antichi fasti
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La Villa di Diomede, a Pompei
La Villa di Diomede, lussuoso edificio costruito appena fuori la città di Pompei con affaccio magnifico sul Golfo di Napoli, fu attribuita a Marcus Arrius Diomedes, un liberto la cui tomba si trova di fronte all'ingresso della dimora.
La posizione della Villa
La Villa di Diomede si trova ai margini della città di Pompei, lungo la via dei Sepolcri e presso la necropoli di Porta Ercolano.
Il giardino della Villa di Diomede
Sviluppata su tre livelli, la Villa ha un'estensione di ben 3.500 metri quadri, risultando una delle costruzioni più grandi di tutta Pompei. Un bellissimo giardino con ampia piscina completa l'abitazione
Il triclinio estivo, nel giardino
Proprio nel giardino si trova un triclinio coperto da una pergola, luogo ideale per i banchetti estivi con vista incredibile sul mare.
La struttura della lussuosa Villa
All'ingresso della Villa di Diomede, ci si trova subito nel peristilio che conduce agli ambienti più importanti della dimora. A racchiuderlo, un quadriportico con 17 colonne per lato.
Il ritrovamento del corpo del dominus
Accanto alla porta che dava accesso alla zona di servizio si trova un corridoio in cui vennero rinvenuti due corpi. Qui, il dominus e un suo servo cercarono rifugio durante l'eruzione del Vesuvio, non riuscendo però a scampare al loro terribile destino. Il signore, con un anello d'oro al dito e una chiave d'argento tra le mani, portò con sé un piccolo tesoretto di oltre 1350 sesterzi.
Le cantine della Villa di Diomede
Una scala conduceva al piano inferiore, costruito su un criptoportico e utilizzato come cantina. Al suo interno vennero ritrovati altri 18 corpi, tra donne ingioiellate, schiavi e bambini. Con essi, anche una cospicua somma di denaro.
Le splendide decorazioni ancora intatte
Le decorazioni che un tempo fecero sfoggio di sé all'interno della Villa di Diomede sono tra i dettagli più interessanti dell'intero sito. Sebbene abbiano subito i danni del tempo, diverse sale del piano inferiore possiedono ancora le pitture originali sui soffitti.
Hanno da poco avuto inizio i lavori di restauro presso il cantiere della Villa di Diomede, uno degli edifici più grandi dell’intera Pompei nonché uno dei primi ad essere emersi dagli scavi nella città nel lontano ‘700. La Villa si trova ai margini del Parco Archeologico di Pompei, nell’area della necropoli di Porta Ercolano – che è attualmente soggetta ad importanti opere di restauro. I lavori dovrebbero terminare a settembre, quando i visitatori potranno tornare ad ammirare tutta la bellezza di uno scorcio della storia di questa splendida città riportata a galla dalle ceneri.
Nei secoli passati, Pompei divenne una delle tappe principali del Grand Tour, un vero e proprio pellegrinaggio che condusse letterati, artisti e studiosi alla scoperta delle antichità classiche. Tra i molti che vi parteciparono, ci fu anche il Conte di Cavour: il suo passaggio è testimoniato da un graffito che riporta il suo nome, accanto a quello di molti altri visitatori che qui giunsero per godere delle antiche bellezze di Pompei.