Le pizze più strane richieste dai clienti in Italia
I pizzaioli italiani hanno raccontato quali sono le pizze più strane richieste dai clienti: dal mais alla frittura di pesce, passando per il ketchup
La pizza è una delle specialità italiane più famose al mondo: sebbene nella maggior parte dei casi i clienti scelgono i gusti tradizionali, non mancano richieste particolari, con ingredienti ben lontani dalla tradizione e in alcune occasioni anche accostamenti ai limiti del comprensibile.
Le pizze più strane richieste dai clienti in Italia
Quali sono le pizze più strane chieste dai clienti? Lo rivela un’indagine di ‘Repubblica’ che ha raccolto le testimonianze di grandi pizzaioli italiani. Simone De Gregorio de La Bolla di Caserta, per esempio, ha raccontato:
“Ci è capitato spesso che ci chiedessero una normale wurstel e patatine, ma già con maionese e ketchup sopra la pizza, noi solitamente in questo caso ci limitiamo a portare le bustine preconfezionate a tavola ai clienti, non vogliamo sapere cosa ci fanno dopo”. Il ketchup, sdoganato anche da Gino Sorbillo come provocazione, è un ingrediente molto richiesto in tutta Italia.
De Gregorio ha poi rivelato che un cliente, pur di essere sicuro di poter mangiare una pizza con prosciutto, panna e mais, si è portato da casa la lattina di mais in scatola. Alcuni clienti chiedono l’aggiunta di ciocche sulla pizza, quella che una volta era una ricetta tipica ma al giorno d’oggi, ha spiegato il pizzaiolo, “ci rifiutiamo di aggiungere l’amido delle patate all’amido della pizza”.
Emilio Fagliano, pizzaiolo dell’Osteria di casa Pepe di Trieste, ha invece rivelato l’episodio di un turista straniero che ha chiesto di aggiungere calamari fritti e patatine sulla pizza; agli austriaci, invece, piace abbondare con la carne di maiale.
Un’altra richiesta particolare, definita “la più strana”, è quella avanzata da un cliente a Emanuele Riemma della pizzeria Maiori di Cagliari: aggiungere il pomodoro in salsa su una pizza che prevedeva come base una crema di zucchine. Restando in Sardegna, Francesco Vitale, oggi chef del ristorante Arieddas, ha raccontato che spesso i clienti hanno chiesto di aggiungere il pomodoro sulla pizza ai quattro formaggi, una delle più amate dagli italiani.
Le testimonianze dei pizzaioli
La testimonianza di Davide Girioli della pizzeria Rigatony di Rivoli: “Una delle richieste che mi hanno fatto più sorridere, è stata quella di aggiungere un uovo fuori cottura a una pizza che conteneva già gorgonzola, cipolle e salsiccia. Quando poi l’abbiamo portata a tavolo, ho visto che con la forchetta ha rotto l’uovo e l’ha sbattuto, come se preparasse una frittata”.
Matteo Aloe di Berberè, catena artigianale, ha svelato un aneddoto legato alle acciughe: “La più strana richiesta che mi viene in mente, è quella di abbinare le acciughe al prosciutto. Solitamente cerchiamo di accontentare i clienti, a meno di difficoltà tecniche, ma questa continua a restarmi in mente. Non penso sia un grande abbinamento”.
La cucina giapponese è molto amata dagli italiani e non potevano mancare richieste a tema anche legate alla pizza, come svelto da Giovanni Civitillo della pizzeria Millennium: “La richiesta della frittura del pesce è un must – ha spiegato il Civitillo – ma in cima alla mia pole position c’è il sushi richiesto da una signora come condimento per la sua pizza”.