Sempre più vicini a una pista da sci indoor a due passi da Milano, sul modello di Dubai
Da tempo si parla di una pista da sci indoor a due passi da Milano sul modello di quella realizzata a Dubai. E ora la sua realizzazione è più vicina
È stato compiuto un passo in avanti che ci porta un po’ più vicini a concretizzare un sogno per i molti amanti della neve e degli sport invernali. Pare, infatti, che la realizzazione di una pista da sci al coperto, lunga 350 metri e larga 60, sia una possibilità sempre più concreta. Non siamo sulle Dolomiti ma ad Arese, in Lombardia, vicino a Milano.
Nello specifico si tratta di un progetto che esiste da due anni e che dovrebbe portare alla realizzazione di una pista da sci indoor simile a quella di Dubai.
Il tutto porta la firma dell’architetto Michele de Lucchi e la pista, se realizzata, garantirebbe agli appassionati degli sport invernali di praticarli vicino a “Il Centro” ad Arese 365 giorni l’anno.
Ora questo progetto sta diventando sempre di più qualcosa di reale, infatti i lavori per l’accordo di programma hanno visto un’accelerazione. Così si andrebbe a completare l’intervento di riqualificazione dell’ex area industriale dell’Alfa Romeo.
Il primo step si è concluso con la realizzazione del Centro Commerciale, ora potrebbe arrivare una pista da sci unica in tutta Italia, che permetterebbe di sciare tutto l’anno vicino a Milano, città ormai nota per le sue prime aperture.
Intanto un passo avanti è stato compiuto con la riunione della segreteria tecnica nella Regione Lombardia, appuntamento al quale erano presenti anche i sindaci coinvolti, ovvero Michela Palestra (comune di Arese), Alberto Landonio (comune di Lainate) e Davide Barletta (presente alla riunione in quanto primo cittadino del Comune di Garbagnate Milanese).
Un progetto di grandissime dimensioni che prevede la riqualificazione di un’area precedentemente industrializzata, che si estendeva su una superficie di 2 milioni di metri quadri. Nel 2012 nell’accordo di programma c’era anche la realizzazione di un lotto residenziale, ma al momento l’ipotesi è sparita. Dovrebbe quindi sostituirlo lo skydome, all’interno del quale sarà possibile sciare tutto l’anno in una pista di grandi dimensioni.
Ora i tempi prevedono che il nuovo accordo di programma venga portato nei consigli comunali dei tre comuni coinvolti entro il mese di aprile, ovvero prima che il Comune di Lainate arrivi all’appuntamento con le urne. Intanto i tecnici della Regione sono al lavoro per pubblicare le varianti urbanistiche e arrivare un po’ più vicini al via libera ai lavori.