I piatti tipici regionali italiani più conosciuti dai turisti
Il nuovo Rapporto 2023 sul turismo enogastronomico italiano rivela quali sono i piatti tipici regionali del nostro Paese più conosciuti dai turisti
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Carbonara
In base al Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2023 di Roberta Garibaldi, il Lazio è la Regione regina della pasta, con tre specialità riconosciute subito dai turisti: la carbonara, l'amatriciana e la cacio e pepe, quest'ultima eletta "piatto italiano dell'anno".
Tortellini
Quando si parla di Emilia Romagna, la specialità più conosciuta dai turisti sono i tortellini: l'80% degli intervistati hanno indicato almeno un piatto tipico della Regione. Molto gettonata anche la piadina che si piazza al secondo posto tra i piatti regionali.
Pizza
La Campania è una delle Regioni ad avere più piatti tipici conosciuti dagli stranieri: il primo non poteva che essere la pizza.
Mozzarella di bufala campana
Tra i piatti regionali tipici della cucina italiana più conosciuti dagli stranieri secondo il Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2023 troviamo la mozzarella di bufala campana.
Cannolo siciliano
La Sicilia fa rima con il cannolo siciliano: specialità squisita che i turisti associano immediatamente con l'isola diventata una delle mete preferite dai turisti super ricchi.
Pecorino sardo
Uno dei piatti tipici più popolari della Sardegna è il pecorino sardo, insieme al pane carasau e al porceddu.
Pesto
Il Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2023 rivela che un intervistato su due ha indicato il pesto come piatto immediatamente riconducibile alla Liguria. In Calabria, invece, la specialità più conosciuta è la 'nduja.
Bistecca fiorentina
In Toscana non può che dominare la bistecca alla fiorentina, vera e propria istituzione; in Lombardia, invece, su tutte le specialità i turisti conoscono benissimo il risotto alla milanese.
Arrosticini
Gli arrosticini sono la specialità tipica dell'Abruzzo e la più conosciuta dagli stranieri: nel corso dell'anno gli arrosticini sono stati inseriti tra le eccellenze italiane presenti nella classifica dei migliori street food al mondo.
Olive ascolane
Nelle Marche il piatto più conosciuto dai turisti sono le olive ascolane. In Friuli Venezia Giulia domina il vino, mentre in Valle d'Aosta la fonduta. Nel Molise la specialità più conosciuta è il caciocavallo, in Piemonte la bagna cauda, in Umbria il tartufo e in Trentino Alto Adige i canederli.
Quali sono i piatti regionali più conosciuti dai turisti? Lo rivela il Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2023 di Roberta Garibaldi, Presidente dell’Associazione italiana turismo enogastronomico nonché professore di Tourism Management all’Università degli studi di Bergamo e Vicepresidente della Commissione Turismo dell’Ocse.
Il risultati del rapporto, anticipato da Repubblica, mostrano le regioni italiane i cui piatti tipici sono subito associati alle eccellenze del territorio. “I prodotti e le specialità enogastronomiche sono potenti strumento di marketing territoriale in grado di promuovere una destinazione, oltre che essere un elemento chiave attorno cui costruire l’offerta turistica – ha dichiarato Roberta Garibaldi – dall’indagine emerge un quadro eterogeneo, con regioni che possono sfruttare questa riconoscibilità attraverso le proprie tipicità per accrescere l’attrattività come meta enogastronomica”.
“Altre Regioni – ha spiegato Roberta Garibaldi – necessitano di un’azione volta ad accrescere la conoscenza nel grande pubblico di ciò che possono e sanno offrire; spesso si tratta di produzioni e specialità note al pubblico, ma non immediatamente identificabili con il territorio di origine”. Di seguito scopriamo alcuni dei prodotti tipici della cucina italiana più conosciuti dai turisti.